Articolo/Ricetta a prova di incidente diplomatico!
Si, ricordo la promessa di starmene lontana dal forno e, sono sincera, l’ho infranta una volta sola ma, a mia discolpa, non è questo il caso. Da ieri il cielo sembra essersi trasformato nel quadro di una giornata di fine autunno, con lampi all’orizzonte, tuoni continui che sono ormai diventati la colonna sonora di queste ultime due giornate – una roba che neanche Morricone avrebbe saputo fare meglio! Beh, stando così le cose, mi sono sentita in dovere di accendere il forno: appunto! Mi sono raccolta i capelli – come faccio sempre quando c’è qualcosa di serio da sbrigare – e mi sono messa in cucina a sfornare una teglia deliziosa di cioccolato e albicocche. Per carità, non chiamiamo questa teglia Sacher Torte perché potremmo rischiare un incidente diplomatico Italia vs Austria – ed io che amo follemente Vienna non potrei mai farle un torto così abominevole! Siamo sinceri: la sacher è la sacher e non puoi mangiarla da nessuna altra parte: solo a Vienna. Punto. Stop. Ad ogni modo, in questa teglia l’abbinamento che sta alla base della torta più buona che l’uomo abbia mai creato – la Sacher, appunto – c’è e si fa sentire in tutta la sua straordinaria dolcezza. Se poi si considera che al posto del burro ho usato un avocado super maturo, beh, l’Austria ci saluta da lontano, da molto, molto lontano. Parlerei dunque di quadrotti – nemmeno di Brownies perché in tal caso potremmo attirarci le antipatie di mezzo globo – teneri teneri, al cioccolato fondente, arricchiti con spicchi asprigni di albicocche ed abnormi pepite di cioccolato fondente all’85%, ovvero quel cioccolato nero e scuro come la notte, dal sapore intenso ed avvolgente. Insomma, facciamola breve: trattasi di una teglia di assoluta e pura gudoria peccaminosa!
Una teglia made in Italy!