I falafel sono polpette croccanti e dorate di ceci, con una leggera copertura di sesamo e un gusto esplosivo di spezie.
La cucina mediorientale ha sempre il suo perché: con tutti quei profumi speziati e pungenti, l’abbondanza di verdure e di cotture lunghe, il ghee e i dolci pieni di sciroppo.
Ma una delle pietanze che adoro sono i falafel.
Croccanti e dorate polpette fritte a base di ceci ammollati ( crudi e non cotti!) e poco altro.
Da accompagnare con salsa allo yogurt e menta oppure ad una maionese fatta in casa aromatizzata con cumino o altro a piacere, chiusi in un conetto di carta assorbente e mangiati rigorosamente con le mani.
Se la frittura è fatta a dovere, sarà un fritto ( quasi) senza peccato.
FALAFEL
( per 2 persone)
250 gr ceci ammollati per almeno 12 ore
1 spicchio di aglio
parte bianca di un cipollotto
10 gr bicarbonato
cumino
paprika
zenzero
semi di sesamo
olio per friggere
maionese o salsa a piacere
Scolate bene i ceci e trasferiteli in un mixer.
Tagliate a metà lo spicchio di aglio, privatelo dell’anima.
Mondate il cipollotto e tagliateli in 3-4 pezzi grossolanamente.
Unite le verdure ai ceci e frullate per bene fino ad ottenere una pasta omogenea.
Levate dal mixer, insaporite con le spezie e regolate di sale.
Attenzione al cumino perché è caratterizzante, pungente e dall’aroma pungente!
Prima di friggere, unite il bicarbonato e mescolate bene.
Ora, preparate della carta forno e cospargetela di semi di sesamo.
Ricavate dal composto di ceci delle palline più o meno grandi e rotolatele velocemente nel sesamo.
Fate scaldare abbondante olio in una padella adatta ( il wok va benissimo) e tuffatevi i falafel.
Scolate su carta assorbente e servite caldi accompagnati dalle salse e da insalata.
Oppure farcitevi un panino diverso dal solito.