Dose per uno stampo da 26 cm
250 g di zucchero
250 g di burro morbido
250 g di mandorle (o farina di mandorle)
250 g di cioccolato fondente al 70%
6 uova medie a temperatura ambiente
Aromi a scelta (io non li ho messi) :
la buccia grattugiata di mezzo limone non trattato
la buccia grattugiata di mezza arancia
un bicchierino di rum
la polpa di una bacca di vaniglia
Inizio sciogliendo il cioccolato a bagnomaria e preriscaldando il forno a 180°, modalità statica.
Tiro fuori le mandorle (non tostate) dal freezer e le disintegro, a intervalli di qualche secondo, in un banalissimo robot da cucina.
Il cioccolato fuso si è intiepidito, lo aggiungo al burro morbido leggermente montato con le fruste e amalgamo il tutto con cura. In un’altra ciotola monto i tuorli con 200 g di zucchero semolato e li aggiungo al composto di burro e cioccolato, mescolando delicatamente con una spatola.
Monto gli albumi a neve ferma con i 50 g di zucchero superstiti (danno un po’ di sostegno alla massa) aggiungo al composto di tuorli e cioccolato la farina di mandorle e completo l’opera con i bianchi montatati a neve. Mescolo con garbo dal basso verso l’alto, non voglio sgonfiare l’impasto.
Verso in uno stampo circolare foderato con carta da forno (e non infarinato)
Lascio cuocere a 175°-180° per 35/40 minuti, prova stecchino permettendo. La torta deve rimanere umida al centro, ma il giusto.
Una volta raffreddata capovolgo sul piatto di portata e cospargo con una tormenta di zucchero a velo.