Il valore delle donne e degli uomini, prima ancora che degli scienziati, passa anche dalla capacità di alzare gli occhi dai vetrini…
E guardare un po’ più in là, schierandosi dalla parte di un futuro migliore così come lo sappiamo immaginare.
Umberto Veronesi ( 1925)
Nel post precedente mi lamentavo del tempo che occorre per preparare qualche piatto vagamente elaborato e la velocità con cui sparisce..
E’ il caso di queste ciambelline dall’aria innocua ma che mi hanno fatto lavorare un bel po’…
Per carità ..sono stata compensata dal fatto che sono piaciute molto anche quelle rimaste e mangiate il giorno dopo, quindi non al massimo della loro fragranza…
I prodotti da forno hanno vita breve…
Io ho usato il mio fedele robot che ..adoro ma anche le amiche che posseggono elettrodomestici più complessi e costosi devono comunque rispettare i tempi di lievitazione… che sono quelli che sono!
Le più esperte useranno il lievito madre..
Alcune useranno pochissimo lievito e quindi i tempi di attesa per ottenere un prodotto lievitato a dovere…lieviteranno pure loro…
A voi care amiche le varie opzioni..
Io ho forse scelto la via più semplice ma forse adatta a chi ha poco tempo e poca dimestichezza con altri tipi di lievitazione..
La ricetta è tratta da un libriccino dell’Accademia Barilla dedicato agli antipasti e che veniva venduto nei supermercati qualche anno fa.
Tempo di preparazione: 10′ con il mixer più il tempo per la doppia lievitazione: altre 3-1/2 ore
Costo: basso
Difficoltà:*
INGREDIENTI
350 GR DI FARINA 00
350 GR DI FARINA TIPO 0 O MANITOBA
50 GR DI FICCHI DI PATATE PER PURE’
1 CUCCHIAINO DI SALE FINE
1 CUBETTO DI LIEVITO DI BIRRA FRESCO DA 25 GR
3 CUCCHIAI DI OLIO
150 GR DI PECORINO FRESCO
Per prima cosa prepariamo il ievitino:
Sciogliere il lievito di birra in acqua tiepida.
Mescolare per bene quindi aggiungere 2 cucchiai di farina extra e mesclare per bene ancora…
Porre in luogo caldo e attendere che raddoppi di volume..
Nella foto qui sotto si vede bene quanto è cresciuto…
Ora aggiungere i 3 cucchiai di olio…
Porre nel boccale del mixer le due farine, il preparato per purè e il cucchiaino di sale…
Azionare il robot per qualche secondo..
Grattugiare la metà del pecorino ..
E ridurre l’altra metà in dadolata…
Versare il formaggio nel mixer e azioane ancora per qualche secondo..
Ora, mentre il robot è in funzione versare a filo tanta acqua calda fin quando si ottiene una massa morbida..
Estrarla dall’elettrodomestico e lavorala per qualche minuto su un piano infarinato…
Io ho formato due “pagnotte”, le ho incise a croce e le ho unte con poco olio…
Le ho quindi poste a lievitare in forno spento ma con la sola luce di cortesia accesa fino al raddoppio di volume..
Dopo circa 3 ore ecco qui sotto la pasta lievitata…
Va sgonfiata a pugno chiuso quindi rilavorata ancora per qualche minuto e divisa in piccole porzioni ..
Ricavare dei cordoncini come appare qui sotti e formare le ciambelline..
Farle lievitare di nuovo per altri 30′ sempre in forno spento ma con la luce di cortesia accesa..
Spennellarle con una miscela di acqua e olio..
Volendo cospargerne alcune con del sesamo..
Infornare in forno preriscaldato, ventilato con il termostato impostato sui 180° per circa 15′..
O fin quando appaiono belle dorate…
Cosa aggiungere ora???
Credo di averne assaggiata una ..pensate un po’…
Le altre sono state ripartite tra i miei figli e i ragazzi che abitano al piano di sopra…