Pensando a tutto il benessere che questa zuppa ci regala sicuramente dovremmo annoverarla tra i piatti che non debbono mancare mai sulla nostra tavola. Questo lo sapevano bene i nostri nonni che, anche se ignari dei valori nutrizionali dei legumi, avevano intuito quanta forza e sostentamento potevano dare. Per loro era un vero e proprio comfort food, come abbiamo imparato a dire oggi.
Perfetta durante la stagione fredda, questa zuppa è da servire ben calda, magari accompagnata da crostini di pane tostato; se poi volete un piatto unico non vi resta altro che aggiungere della pasta o del riso.
Ingredienti
100 gr di lenticchie
100 gr di fagioli
100 gr di cicerchia
50 gr di pasta, io lumachine
1 patata
1 cipolla
1 carota
1 peperoncino
olio evo
sale qb
50 gr di pancetta
2 pelati
Preparazione
Io ho utilizzato dei legumi secchi e li ho messi a bagno, ad eccezione della lenticchia: i fagioli per 12 ore e la cicerchia per 24, cambiando spesso l’acqua. In seguito ho cotto separatamente tutti e tre i legumi, salandoli leggermente a fine cottura.
In un tegame, possibilmente di terracotta, rosolate nell’olio evo il trito di cipolla, carota e pancetta. Quindi aggiungete due mestoli di acqua tiepida, i due pelati e la patata tagliata a cubetti. Fate andare a fuoco vivace per 10/15 minuti, poi abbassate la fiamma e versate i legumi.
Regolate di sale e cuocete per almeno una mezz’ora, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo dell’acqua se necessario. Quando avrà raggiunto la giusta consistenza spegnete.
Prima di servire la zuppa fatela riposare e irroratela con un filo d’olio.
Se volete ottenere un piatto unico potete aggiungere della pasta.