E si riparte con una nuova avventura: Menù lib(e)ro, iniziativa presentata qualche giorno fa (qui), se non siete informati, correte a leggere!
Questa è la prima tappa, che tratta di Aperitivi analcolici e cocktail di benvenuto, siamo a festeggiare da Aiu, nella sua Trattoria MuVaRa, e vi aspettiamo tutti con i vostri contributi a questo tema (alcolici e non ), che devono essere tassativamente tratti da un libro (che deve essere fotografato) e non devono essere già stati propostio (qui troverete le regole riassunte).
La mia proposta è un Aperitivo Alcolico, chi mi conosce sa che non poteva essere diverso, un’icona degli aperitivi, un classicone.
E’ un aperitivo codificato IBA (International Bartenders Association), appartenente alla categoria Unforgettables (indimenticabili) della lista ufficializzata nel 2011.
Molti paesi ne rivendicano la paternità, in Francia si dice che sia stato creato in onore dell’opera “La Dame invisible” di François-Adrien Boieldieu; degli USA si racconta che fu dedicato a Ella Fitzgerald che con abito bianco cantava “Sophisticated lady”, ma risulta più attendibile che sia stato creato negli anni 20 a Parigi nel Harry’s Bar, da Harry MacElhoner (lo stesso inventore del Sidecar e del Alexander).
La leggenda dice che lo preparò per una donna dal vestito bianco che entrò nel bar ed ebbe un malore: lui miscelò questi tre ingredienti e la donna dopo un attimo si riprese; altri, meno fantasiosi e romantici, sostengono che il suo nome sia dovuto alla superficie di schiuma che si forma al momento della presentazione.
In ogni caso, qualsiasi sia la storia, vi assicuro che va provato! Ed ecco qui le dosi e il libro da cui è stato tratto “Stuzzichini, Antipasti & Cocktail” – I grandi Libri di Mosaico Editore.
Ingredienti
5/10 di Gin
3/10 di Contreau (triple sec)
2/10 di succo di limone
Spremere due limoni circa (dipende se sono succosi) e filtrarli con un colino a maglie strette.
Poi prendere lo shacker , aggiungere il ghiaccio, inserire i liquori e il succo.
Agitare energicamente per 10-15 secondi e poi versare nella coppetta.
Si serve senza decorazioni.
Ho utilizzato un bicchiere da martini e per due porzioni ho inserito nello shacker: 4-5 cubetti di ghiaccio, 100ml di Gin, 60ml di Contreau e 40ml di succo di limone. Si formerà una schiumetta bianca, che però nel mio caso non è risultata persistente, e nella foto non compare.
Con questa ricetta partecipo a Menù lib(e)ro