Spettinati.
E’ quello che diresti dei tuoi giorni. Senza un ordine, senza una direzione, mossi solo dal vento delle tue emozioni.
Spettinati, come i tuoi pensieri, che ancora non sai bene come acciuffare, come metterli in fila.
Lasci che sia il sole a riscaldarli, a far chiarezza.
Lasci che sia il vento a dargli un nuovo ordine.
Lasci che sia, affidandoti ancora una volta al destino, a quel suo giocare a carte coperte, per sorprenderti.
Spettinate.
Le idee, ogni volta che sono in cucina. Partono da un profumo, da un già sentito da qualche parte. Evocano un ricordo.
Spettinate, come nell’avvicinarsi a questa tortilla. C’era un’idea, ma ho dovuto cambiarla in corso d’opera. Profumava di mare, ma la baraonda di questi giorni disordinati mi ha spinta verso la terraferma, ancora una volta verso la mia città. Le radici che non dimentichi, che hanno sapore di mare, ma anche di estati profumate di basilico.
Per la sfida 72 dell’mtc, proposta da Mai, dopo la tortilla classica, sono partita dalla sua base, uova, patate e cipolla, ingredienti anche della ciambotta, il piatto che da piccola reclamavo come coccola o come regalo di compleanno a mia madre. Ne ho dato una forma nuova, che avrebbe dovuto essere un finger food, prima, una torta salata poi.. ma il caso ci ha messo lo zampino ed è venuto fuori un piatto, ibrido, indeciso, spettinato.
Come me.
TORTILLA SCOMPOSTA CON CREMOSO DI MELANZANE E PEPERONI
INGREDIENTI
Per il cremoso di melanzane*
1 melanzana
125 g burro
2 g gelatina in fogli
187 g uova (circa 3 uova e mezzo)
sale
pepe
Riscaldate il forno a 200°C. In una ciotolina di acqua fredda, ammollate la gelatina. Adagiate la melanzana su una teglia ricoperta di carta da forno e cuocete finché sarà ammorbidita. Ricoprite con pellicola e lasciate raffreddare. Appena sarà fredda, ripulitela dalla buccia, conditela con un pizzico di sale e passatela al minipimer. Prelevate 100 g della polpa, versatela in un pentolino e portate a 50°C, unite le uova e cuocete, a fiamma moderata, fino a raggiungere gli 85°C (il composto dovrà addensarsi). Togliete dal fuoco, raffrddate a 60°C, unite la gelatina ammollata e mescolate bene. Lasciate raffreddare fino a 40°C e unite il burro ammorbidito. Passate il cremoso al minipimer, per renderlo liscio e omogeneo e lasciare raffreddare ricoprendo con pellicola a contatto.
Per il cremoso di peperoni*
1 peperone
2 g gelatina in fogli
sale
pepe
Procedete allo stesso modo del cremoso di melanzane.
*Entrambi i cremosi sono da preparare il giorno prima, perché necessitano di una notte di riposo in frigo.
Per il fiore di uova (ingredienti per ogni singola porzione)
1 uovo
1 fetta di pane integrale
sale
burro
Portare a ebollizione un pentolino di acqua. Intanto imburrate un foglio di pellicola (o di carta da forno) e adagiatelo su una tazzina. Versate al centro del foglio un uovo, richiudetelo creando un saccottino e cuocete in acqua bollente per 3 minuti. Intanto, ricavate con un coppapasta un dischetto dalla fetta di pane e friggetelo in olio ben caldo, su entrambi i lati. Mettete da parte.
Per le chips di patate
1 patata
olio di semi di arachidi
sale
Sbucciate la patate e tagliatela con un pelapatate in fettine sottili. Lasciate in ammollo per circa 10 minuti. Risciacquate le patate, per eliminare l’amido e asciugatele su un telo. Intanto, riscaldate in una pentola l’olio di semi di arachidi. Friggete le chips di patate.
Per servire
Erba cipollina**
basilico
**Non amando molto la cipolla, ho preferito sostituirla con erba cipollina.
Su un piatto, adagiata un disco di pane, ponetevi sopra un uovo e decorate con erba cipollina e basilico. Servite con una quenelle di cremoso ai peperoni e una di cremoso alle melanzane.
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