Adoro le torte morbide… trovo che abbiano un che di consolatorio, come un abbraccio.
E chi non ha bisogno di un abbraccio ogni tanto?
Scrivo questo post con un ritardo esagerato rispetto alle mie intenzioni e rispetto a quando ho preparato questa torta ma, si sa, le cose non vanno mai (o quasi mai) come le avevamo previste.
Scrivo al buio, sperando che le zanzare non mi notino, e siamo io, il ventilatore, le finestre spalancate e una valigia aperta tutta da riempire. Dopo una settimana trascorsa in Grecia a luglio ora parto alla volta del Portogallo, e specificatamente della regione dell’Algarve.
Un viaggio tanto atteso ora quanto imprevisto fino a poche settimane fa. La vita mi ha messo nuovamente di fronte ad un bivio e, come spesso (mi) accade, è stata subito battaglia tra testa e cuore.
Ho duemila pensieri che mi frullano nella mente, tutti sconnessi e disordinati… penso al domani, a come sarà, a come sarò e a dove sarò, penso all’oggi che devo sempre ricordarmi di vivere a pieno, penso alle cose che devo fare prima di partire, penso alla “to buy list”, penso a come vestirmi domani e a quello che devo mettere in valigia… ah già la valigia!
Oh come vorrei una fetta di questa torta ora!
Anche voi?
Bene, allora vi lascio la ricetta… io vado a finire i bagagli cercando di mettere in stand by il cervello e tenendo fissa nella mente solo l’immagine del mio abbraccio, quello che riceverò in Portogallo.
Ingredienti (per uno stampo da 24 cm):
300 gr di fragole
60 gr di farina di farro
50 gr di farina di riso
70 gr di fecola di patate
150 gr di zucchero di canna
60 gr di olio di semi
2 uova
1 cucchiaio di succo di limone
scorza di limone grattugiata
1 cucchiaio di lievito per dolci
Procedimento:
Per prima cosa montate le uova con lo zucchero per qualche minuto, fino ad ottenere un composto spumoso, chiaro ed omogeneo. Versate quindi a filo l’olio di semi e continuare a mescolare con le fruste elettriche per amalgamare bene il tutto. Aggiungete la scorza e il succo di limone e amalgamate ancora.
In una ciotola a parte setacciate le farine, la fecola e il lievito e poi unite questo mix al composto liquido a cucchiaiate, amalgamano di volta in volta il tutto.
Quando avrete ottenuto un composto liscio, cremoso e omogeneo versatelo in una teglia con la chiusura a cerniera, precedentemente imburrata e infarinata.
A questo punto lavate le fragole a asciugatele molto attentamente, in modo che perdano umidità ed evitino di cadere sul fondo della torta. Una volta asciugate tagliatele in quattro parti uguali per il verso della lunghezza. Dopo averle affettate, appoggiate le fragole sull’impasto, disponendole a raggiera e partendo dall’esterno e proseguite in questo modo fino a ricoprire tutta la superficie della torta. Le fette avanzate andranno poi “incastrate” negli spazi rimasti, avendo cura di non affondare completamente le fragole disposte precedentemente nell’impasto.
Dopo aver sistemato tutte le fragole potete infornare a forno statico e preriscaldato a 180° per circa 40-45 minuti, anche se vi consiglio sempre di fare la prova dello stecchino inserendolo nel centro e controllando che esca asciutto.
Una volta cotta sfornate la torta (sentirete che profumo) e lasciatela raffreddare.
Trascorso qualche minuto togliete la cerniera dello stampo e lasciate raffreddare completamente su una gratella. Quando sarà completamente raffreddata potete affettare la torta e con questo caldo servirla con una pallina di gelato alla vaniglia!
La torta si conserva coperta o chiusa in un apposito contenitore per circa 3-4 giorni ed è buonissima anche per colazione… provare per credere!
PS: ora che la stagione delle fragole sta quasi giungendo al termine vi consiglio di provare questa ricetta con le pesche (meglio quelle noci).
PPS: vi piace il nuovo look del blog?