Oggi non sfogliamo
nessun bellissimo libro
dei nostri grandi maestri,
ma vi porto nel mio mondo,
con i miei sapori e
le mie idee
Spesso il desiderio di preparare
una di quelle bellissime torte che
abbiamo nella mente o che
abbiamo visto su qualche libro di pasticceria,
si scontra con la mancanza di tempo
e con gli impegni della vita di tutti i giorni.
Oggi ho voluto quindi prepare
una torta che fosse tanto buona, quanto
visivamente piacevole e
che fosse anche abbastanza semplice
da preparare.
una di quelle bellissime torte che
abbiamo nella mente o che
abbiamo visto su qualche libro di pasticceria,
si scontra con la mancanza di tempo
e con gli impegni della vita di tutti i giorni.
Oggi ho voluto quindi prepare
una torta che fosse tanto buona, quanto
visivamente piacevole e
che fosse anche abbastanza semplice
da preparare.
Come si compone questa torta?
Abbiamo un guscio di frolla aromatizzata al limone; uno strato di composta di fragole; uno strato di ciuffi di crema alla vaniglia, fatta con yogurt greco e panna montata; uno strato di fragole tagliate a quarti e posizionate volutamente in modo un pò casuale, in piedi e con le punte verso l’alto che sembrano voler spiccare il volo; una cascata di oro in foglia edibile; una spolverata di zucchero a velo per decorare e che consente di omettere la gelatina sulla frutta.
Possiamo sostituire la composta di fragole del primo strato con della marmellata di fragole. Io preferisco la composta perché è meno zuccherata, più naturale (a meno che non facciate voi la marmellata) e soprattutto, considerato il fatto che la torta verrà mangiata nel giro di un giorno, la composta si conserva benissimo per la vita breve del dolce.
I ciuffi di crema si possono aromatizzare usando dello yogurt greco alla vaniglia, anche se io preferisco mettere un baccello di vaniglia in infusione nella panna per 12 ore (in un contenitore coperto e in frigorifero), filtrandolo prima dell’utilizzo e aggiungendo altresì i semi di mezzo baccello nello yogurt neutro, durante la preparazione. In questo modo avremo un sapore più intenso e una vaniglia naturale. I piccoli puntini neri che vedete nella foto del taglio, sono infatti i semi di vaniglia.
Ingredienti per 8/10 persone
Stampo rotondo 24 cm
Per la frolla
- 250 g di farina debole per frolla tipo 00
- la scorza grattugiata di 1 limone biologico
- 100 g di zucchero semolato
- 150 g di burro morbido, ma non in pomata (io lo utilizzo a 18/20°C)
- 40 g di tuorli
Mettiamo la farina a fontana, versiamo al centro le uova, il burro e lo zucchero cominciando a lavorarli e senza incorporare la farina.
Uniamo la farina dall’esterno verso l’interno fino a formare un panetto omogeneo. Lavoriamo il meno possibile e molto velocemente, come si fa sempre per le frolle, cercando di non scaldare troppo l’impasto e senza formare il glutine.
Avvolgiamo con pellicola trasparente e mettiamo in frigorifero per un riposo ottimale di 12 ore.
Trascorso il tempo di riposo, stendiamo la frolla con il mattarello mettendo due fogli di carta forno sotto e sopra il panetto, in modo che la pasta non si appiccichi e che non sia necessario usare della farina di supporto in questa fase. Creiamo una sfoglia sottile perchè sarà più gradevole al tatto. Con queste quantità di zucchero e con una cottura corretta, non ci sarà rischio che la torta si rompa o che non sia perfetta al taglio.
Foderiamo lo stampo o la tortiera e mettiamo in frigorifero a stabilizzarsi, coprendo con pellicola alimentare, per 30 minuti.
Nel frattempo prepariamo la composta, a meno che non decidiate di usare della marmellata di fragole.
Per la composta di fragole
- 300 g di fragole (io abbondo anche un pò di più, per non correre il rischio che non mi basti per la torta e anche perché questa composta, se ne avanza un pò, è ottima per fare colazione e da spalmare su una fetta di pane)
- il succo di un limone
- 1 cucchiaino di zucchero o di miele millefiori (opzionale)
Laviamo le fragole, togliamo il ciuffo e le tagliamo a pezzetti.
Le versiamo in una padella con il succo di limone e le cuociamo a fuoco medio/basso per 5 minuti.
Togliamo dal fuoco, frulliamo e facciamo raffreddare.
Acceleriamo sempre il più possibile i tempi di raffreddamento; in questo caso possiamo prendere una ciotola d’acciaio piena di ghiaccio e versarvi la ciotola contenente la composta (possibilmente anch’essa d’acciaio), prima di riporre in frigorifero. Copriamo sempre con pellicola alimentare o con un coperchio.
Per la crema
- 250 g di panna 35% m.g. fredda (per montarla dovete sempre metterla in frigorifero)
- 200 g di yogurt
- 1 baccello di vaniglia
- 1 g di gelatina
Mettiamo panna e baccello di vaniglia in infusione per 12 ore, in un contenitore coperto e in frigorifero. Filtriamo prima dell’utilizzo.
Montiamo la panna ben ferma con le fruste.
Uniamo lo yogurt ai semi di mezzo baccello i vaniglia e alla gelatina, precedentemente idratata nell’acqua fredda per 15 minuti, poi strizzata e scaldata velocemente al microonde.
Uniamo tutto con una spatola senza smontare la consistenza ottenuta.
Cottura
Riprendiamo il guscio di frolla dal frigorifero, aggiungiamo la marmellata o la composta di fragole sul fondo e cuociamo in forno a 165°C fino a doratura (circa 25 minuti). Lasciamo raffreddare prima di terminare la composizione del dolce.
Per la finitura
- oro alimentare in foglia a piacimento
- zucchero a velo a piacimento (se non lo usate, aggiungete della gelatina per frutta, coprendo tutta la superficie delle fragole con un pennello alimentare)
Una volta raffreddatasi la frolla con la sua composta di fragole, sformiamo dallo stampo, adagiamo su un’alzata o su un piatto di portata e decoriamo con tanti ciuffetti di crema, utilizzando una tasca da pasticcere.
Per i miei gusti
sarebbe già bellissima così
Andiamo avanti
con la decorazione
Tagliamo le fragole in quarti e disponiamole in piedi, tra un ciuffetto e l’altro di crema.
Spolveriamo con lo zucchero a velo.
Aggiungiamo l’oro in foglia sulle punte delle fragole.
Buona domenica