Torta al Kefir e Pesche con Farina di Farro Integrale. Arrivederci, dolcezza.

Non manca molto. Presto le pesche non saranno più reperibili sui banchi del mercato ed io, nonostante continui a gustarne in quantità, già ne sento la mancanza. La pesca è sicuramente il mio frutto preferito e sto approfittando della fine della stagione per preparare un numero ragguardevole di dessert e torte da credenza con protagonista il dolce e zuccherino frutto estivo. 
Per realizzare questa friabile e profumatissima torta, ho utilizzato per la prima volta il kefir di latte, salubre bevanda fermentata dalla consistenza simile a quella dello yogurt e dal bassissimo contenuto di lattosio. I benefici che derivano dall’assunzione di questo prodotto sono molti (del resto il suo nome deriva da un termine armeno, keif, che significa benessere) e assolutamente sorprendenti sono sofficità e bontà dei dolci con esso realizzati.
A presto!
Maria Grazia 




Torta kefir pesche

Il Kefir e la sua storia

Latte fermentato simile allo yogurt, il kefir pare essere nato in Russia e nel Caucaso. L’ipotesi più accreditata è che abbia avuto origine dalla fabbricazione dell’ayran, una bevanda acida prodotta attraverso la fermentazione del latte in recipienti di rovere cui venivano aggiunte parti di stinco di montone o di agnello. In  Caucaso, precisamente nella zona delle montagne del Nord, è diffusa una leggenda che narra che  lMaometto donò il kefir alla popolazione ortodossa insegnando loro come produrlo. 
Secondo la credenza popolare, se il segreto della produzione del kefir fosse diventato di dominio pubblico, questo avrebbe perso i suoi benefici. Per secoli, quindi, i caucasici del nord mantennero il massimo riserbo al riguardo. Il kefir rimase, così, sconosciuto per secoli al di fuori del Caucaso fino a quando non si diffuse  la notizia delle sue potenzialità medicinali nella cura della tubercolosi o nel trattamento delle patologie gastrointestinali. I primi studi scientifici riguardo alle proprietà benefiche del latte fermentato furono pubblicati alla fine del XIX secolo, ma considerata la difficoltà nell’ottenere dalle popolazioni caucasiche informazioni relative alla fabbr del kefir, non fu possibile realizzarlo in quel momento storico.
Secondo alcune notizie, i granuli del kefir giunsero in Russia solo all’inizio del secolo scorso grazie ai proprietari di un grande caseificio nei dintorni di Mosca. Possedendo altre attività nel Caucaso, tra le quali un caseificio, i fratelli Blendow, questo il loro nome, pensarono di fare in modo di ottenere il fermento madre del kefir e di avviare una produzione su scala industriale a Mosca. Narra la tradizione che da qui iniziarono una lunga serie di peripezie e stratagemmi che, alla fine, portarono alla anelata conquista di dieci libbre di fermento del kefir, la cui produzione iniziò a Mosca nel settembre del 1908. La fabbricazione commerciale su larga scala, venne avviata , però, solo negli anni Trenta ed ebbe un inizio piuttosto travagliato, in quanto il metodo artigianale tipico della lavorazione non era adattabile ad una produzione industriale. Negli anni Cinquanta, grazie a delle accurate ricerche scientifiche, fu messo a punto un nuovo sistema che diede come risultato una bevanda molto simile a quella originale.

(altre informazioni su Kefir.it)

Torta al Kefir e Pesche
con Farina di Farro Integrale


Ingredienti 
(dosi per stampo del diametro di 20 cm)
120 g di farina 1 macinata a pietra 
80 g di farina di farro integrale
100 g di zucchero grezzo di canna
2 uova biologiche (allevamento in Carbonate, Como)
70 g di olio di semi di arachide
200 g di kefir bianco
10 g di lievito per dolci
buccia grattugiata di 1/2 limone biologico
Miscelare le farine insieme al lievito e setacciarle.
Separare i tuorli delle uova dagli albumi e montare questi ultimi a neve. In una ciotola capiente e con l’ausilio di una frusta elettrica o a mano, miscelare i rossi d’uovo con lo zucchero grezzo di canna fino ad ottenere una crema liscia e morbida.
Unire il kefir a temperatura ambiente e mescolare ancora. Unire gradatamente l’olio di semi di arachide e miscelare ancora. Unire la buccia di limone grattugiata.
Unire il mix di farine e lievito per dolci un po’ alla volta. Mescolare ed unire gli albumi montati a neve. Miscelare con un cucchiaio e con movimenti dall’alto verso il basso con l’ausilio fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi.
Ungere ed infarinare uno stampo tondo a cerniera del diametro di 20 cm e versarvi l’impasto.
Lavare con cura ed asciugare una pesca gialla, lasciare la buccia e tagliarla a fettine. Disporle a raggiera sulla superficie del composto.
Spolverizzare la superficie con poco zucchero grezzo di canna. 
Cuocere in forno preriscaldato a 170° per 45 minuti. Verificare la cottura con uno stecchino. Regolarsi, comunque, secondo le caratteristiche del proprio elettrodomestico.
Lasciar raffreddare la Torta al Kefir e Pesche con Farina di Farro Integrale prima di sformarla.
La torta può essere replicata in ogni stagione utilizzando la frutta del periodo che più è gradita.

Altre ricette simili a questa:

VAI ALLA RICETTA


Nessun commento...

Inserisci un Commento

Devi effettuare il Login per inserire un commento.

[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]