Per la rubrica: Gustolight
Oggi vi presento un contorno buono e soprattutto leggero.
Chi di voi ha, almeno una volta in questi ultimi anni, sentito nominare i Topinambur..? Io l’ho conosciuto grazie a Masterchef. Questa settimana, per la prima volta, ho potuto provarlo dato che mia madre l’ha “scovato” al Natura Si.
Il sapore è una via di mezzo tra la patata e il carciofo, e le sue proprietà sono molteplici:
- Tiene sotto controllo la glicemia, quindi è utile per chi soffre di diabete.
- E’ molto facile da digerire e favorisce il senso di sazietà di sazietà.
- Le sue foglie sono utili ad alleggerire i disturbi legati a insufficienza cardiaca .
- Infine stimola la diuresi, quindi è perfetta per chi sta iniziando un percorso dietetico.
topinabur in umido
Valori nutrizionali:
Kcal/100g: 30
Acqua: 80%
Glucidi: 15-20%
vitamina A: 2%
vitamine del gruppo B: tracce
Sali minerali (ferro, potassio, silicio, fosforo, magnesio)
Aminoacidi: asparagina ed arginina
Vitamina H
Inulina (fino al 60% del peso secco)
Topinambur in umido
- gr. 500 topinambur
- uno spicchio d’aglio
- due cucchiai di olio evo
- sale q.b.
- Pulire i tuberi con uno strofinaccio, pelare e tagliare a tocchetti. Appena tagliati immergere in acqua e limone per non fare ossidare i topinambur.
- In una padella soffriggere uno spicchio d’aglio con due cucchiai di olio evo. Appena dorato, scolate i topinambur e buttateli in padella, salate pepate e lasciare cuocere a fuoco moderato per 20 minuti.
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