L’evento nell’evento
Chiude con uno straordinario exploit la suggestiva mostra dell’artista Giovanni Manzoni Piazzalunga Atargatis nell’esclusivo Ristorante milanese di via Panizza. La creazione di un grande disegno su carta in diretta assoluta, un maestoso octopus sul sottofondo di una serata all’insegna del buon gusto, dove poter apprezzare le raffinate proposte gastronomiche del Ristorante, sottoforma di sfiziosi finger food durante l’aperitivo o una romantica cena.
L’evento, unico nel suo genere, rappresenta la perfetta espressione dell’animo creativo e eclettico dell’artista, che conferma ancora una volta il suo amore per le figure acquatiche e la natura, considerata da lui l’unica religione possibile, in ogni sua manifestazione.
Chiude con uno straordinario exploit la suggestiva mostra dell’artista Giovanni Manzoni Piazzalunga Atargatis nell’esclusivo Ristorante milanese di via Panizza. La creazione di un grande disegno su carta in diretta assoluta, un maestoso octopus sul sottofondo di una serata all’insegna del buon gusto, dove poter apprezzare le raffinate proposte gastronomiche del Ristorante, sottoforma di sfiziosi finger food durante l’aperitivo o una romantica cena.
L’evento, unico nel suo genere, rappresenta la perfetta espressione dell’animo creativo e eclettico dell’artista, che conferma ancora una volta il suo amore per le figure acquatiche e la natura, considerata da lui l’unica religione possibile, in ogni sua manifestazione.
L’acqua come comune denominatore
Il Ristorante Bianca -presente da diversi anni nel panorama milanese – rappresenta il connubio perfetto tra buona cucina e arte.
Il menù, dove è il pesce a dominare la scena – crudo o protagonista di svariate ricette – è allo stesso tempo semplice e ricercato, con uno sguardo particolare alla modernità.
La collaborazione con Giovanni Manzoni Piazzalunga, artista boliviano che ispira i suoi particolarissimi disegni ai grandi maestri cinquecenteschi e al muralismo
Il Ristorante Bianca -presente da diversi anni nel panorama milanese – rappresenta il connubio perfetto tra buona cucina e arte.
Il menù, dove è il pesce a dominare la scena – crudo o protagonista di svariate ricette – è allo stesso tempo semplice e ricercato, con uno sguardo particolare alla modernità.
La collaborazione con Giovanni Manzoni Piazzalunga, artista boliviano che ispira i suoi particolarissimi disegni ai grandi maestri cinquecenteschi e al muralismo
messicano, nasce quasi per caso e si consolida attraverso affinità formali e concettuali.
L’attenzione al design e la passione per l’acqua, con le sue creature sono solo alcuni degli elementi che uniscono artista e ristorante in una perfetta complementarietà, naturale e unica.
La mostra Atargatis (nome della divinità siriana che assume le sembianze di donna-pesce) ospite dell’ambiente candido del ristorante da luglio, impreziosisce l’atmosfera con figure che uniscono alla grazia del corpo femminile la plasticità del movimento acquatico.
Un’occasione unica per apprezzare il menù e le materie prime d’eccellenza del ristorante
L’evento è un’opportunità per sperimentare le invitanti proposte del ristorante, l’attenzione alle materie prima di assoluta qualità è d’obbligo.
L’evento è un’opportunità per sperimentare le invitanti proposte del ristorante, l’attenzione alle materie prima di assoluta qualità è d’obbligo.
La ricerca dell’eccellenza si manifesta in ogni prodotto, ittico e non; dal Caviale Adamas, classificato come il migliore al mondo, prodotto in uno degli angoli ancora incontaminati della Lombardia (all’interno del Parco Naturale del fiume Tormo) alle ostriche dai più importanti operatori di prodotti ittici, o ancora al Gambero rosso di Mazara, così come quello blu della Nuova Caledonia– rarità nell’ambito della ristorazione:
Ma non mancano altre collaborazioni di prestigio, come quella con gli storici pastifici Morelli (Toscana) e Verrigni (Abruzzo) o il con Palazzo di Varignana che rifornisce il Bianca di olio, marmellate e cioccolati, utilizzati per accompagnare diverse proposte presenti nel menù.
Ma non mancano altre collaborazioni di prestigio, come quella con gli storici pastifici Morelli (Toscana) e Verrigni (Abruzzo) o il con Palazzo di Varignana che rifornisce il Bianca di olio, marmellate e cioccolati, utilizzati per accompagnare diverse proposte presenti nel menù.
Anche la carta dei vini include numerose eccellenze italiane trento doc e franciacorta, 14 champagne tra i piu’ quotati e prestigiosi della Francia, oltre a 60 qualita’ di bianchi provenienti dall’ Italia e dall’ estero.