Eccoci di ritorno dopo le vacanze con la nostra rubrica Quanto modi di fare e rifare, è sempre una gioia incontrarsi nelle diverse cucine del pianeta e provare ricette di amiche che ormai si conoscono da anni.
Oggi infatti siamo da Carla Emilia, a Genova, per cucinare un piatto della tradizione ligure, lo stoccafisso in burridda.
Questo tipico condimento, presente anche in Provenza, è una specie di zuppa di pesce molto ricca e che a seconda delle zone presenta ingredienti tipici.
Nel nostro caso abbiamo utilizzato funghi, patate e pinoli, oltre naturalmente al classico olio di oliva e le olive stesse.
Ho seguito la ricetta alla lettera, fatico a cambiare i piatti della tradizione, soprattutto quando non li conosco, mi sembra quasi di fare un torto a tanti anni di storia gastronomica.
Be insomma ci ho provato e devo ammettere che il sapore era ottimo, i miei uomini hanno apprezzato chiedendo di ripeterlo spesso, grazie Carla Emilia!
800g di stoccafisso già ammollato
1 spicchio d’aglio
3 acciughe sott’olio
300 g di funghi misti (surgelati)
1 cucchiaio di pinoli
1 ciuffo di prezzemolo
1 gambo di sedano
1 bicchiere di vino bianco secco
300 g di patate
20 g di olive verdi snocciolate
olio evo
sale
Tritare il sedano, il prezzemolo e l’aglio, mettere a soffriggere in un tegame di terracotta con due cucchiai d’olio,aggiungere le acciughe e i pinoli.
Non appena il soffritto avrò preso colore unire lo stoccafisso pulito e tagliato a pezzi.
Sfumare con il vino, quindi aggiustare di sale e portare a cottura a fuoco basso, aggiungendo acqua se necessario per circa 15 minuti.
Nel frattempo pelare le patate e tagliarle a cubetti, pulire i funghi se fossero freschi.
Dopo circa 15 minuti, unire le patate a cubetti e cuocere per circa 25 minuti.
Aggiungere i funghi e le olive e poi finire la cottura per altri 10 minuti (Ci vorranno in tutto 45-50 minuti).
Cospargere con un trito di prezzemolo fresco e servire ben caldo.
Con questa ricetta partecipo alla rubrica Quanti modi di fare e rifare .
Vi aspetto il prossimo mese… saremo proprio qui nella mia cucina a preparare i famosi gnocchetti di pane piacentini conditi con il sugo di fagioli… i pisarei e fasò, non mancate!!!!!