Conservo un fantastico ricordo delle sarde a beccafico alla catanese mangiate in un ristorantino in riva al mare ad Acicastello. Certo, quelle erano proprio speciali, ma devo dire che quelle che ho fatto a casa sono venute proprio bene! Gli ingredienti di questa ricetta sono semplici, ma combinati insieme danno un sapore super!
Provate anche voi, rimarrete stupiti. Per chi volesse farne una versione un po’ più leggera consiglio di cuocerle con la friggitrice ad aria: io uso questa.
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
Passaggi
Prendete le sarde, toglietegli la testa, le viscere e le lische aprendole a portafoglio e sciacquatele sotto l’acqua fresca. Asciugatele con un foglio di carta assorbente e adagiatele su un piatto.
Preparate un composto fatto con 100 g di pane grattugiato, 50 ml di olio extravergine di oliva, un trito di prezzemolo, pinoli, uvetta e aglio. Aggiungete il pecorino e il caciocavallo grattugiati, aggiustate di sale e mescolate molto bene, Se il composto risulta essere slegato aggiungete un cucchiaio di acqua.
Mettere un cucchiaio di composto su metà delle sarde, poi ricoprite con le altre sarde facendo una discreta pressione con le mani.
Non rimane che cuocere le sarde a beccafico alla catanese: passatele velocemente nella farina, poi nelle uova sbattute e poi nel pan grattato, poi friggetele per 4-5 minuti per ato, facendole dorare a dovere.
Se come me non potete mangiare le uova passatele in un mix di acqua e farina prima di passarle sul pan grattato, verranno comunque molto croccanti. Se poi non volete friggere cuocetele nella friggitrice ad aria a 200° per 15 minuti oppure in forno ventilato a 220° per 13-15 minuti, fino a quando saranno di un bel colore dorato.