Un’altra ricetta con Nergi, il magico baby kiwi ottenuto da un incrocio naturale realizzato da botanici neozelandesi. Se lo trovate provate ad acquistarlo, io ne sono entusiasta, il sapore è delizioso, si adatta sia alle preparazioni dolci (essendo un frutto) sia alle salate come nel caso di questa ricetta e il valore aggiunto è davvero tanto!
Ottimo anche come snack, si può portare in ufficio per una pausa veloce, infatti presenta una buccia così sottile, liscia e commestibile che non si sente il bisogno di sbucciarlo, e questa è la ragione per cui “uno tira l’altro” proprio come le ciliegie.
Ora vi lascio la ricetta di un risotto, in cui prosecco Cartizze e Nergi sono gli indiscussi protagonisti, entrambi leggermente acidi e dolci allo stesso tempo, si fanno da spalla l’un l’altro, creando un’armonia di sapori unica…da provare!
320g riso Carnaroli
1 l di brodo vegetale
1 cipolla piccola
180 ml di Cartizze docg
4 cucchiai di olio evo
30g di burro
15 nergi
Preparare il brodo vegetale (con una carota, una zucchina, una costa di sedano,1 patata piccola).
Affettare sottilmente la cipolla, quindi mettete l’olio a scaldare in una padella larga ed unirvi la cipolla.
Quando risulterà lucida e appassita, aggiungere il riso e farlo tostare, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.
Sfumare con il vino e farlo evaporare a fiamma alta.
Iniziare a bagnarlo con il brodo ben caldo, con fiamma media, e portarlo a cottura, che avviene di solito in 16-18 minuti (dipende dai gusti).
Spegnere il fuoco ed aggiungere i Nergi affettati e il burro, mantecare e poi far riposare 1 minuto e poi servire.
Con questa ricetta partecipo ad #NERGIFOOD e a #ILNERGIDELLADOMENICA