La Pupa cu l’ova o cuddura è un dolce che si fa per Pasqua in Sicilia, ma anche in altre zone del sud Italia, come la Calabria e l’Abruzzo (pizza Cola), si usano preparare dolcetti con le uova “incastonate”, sempre per questo periodo.
L’uovo, oltre a simboleggiare la resurrezione e la rinascita è anche simbolo della fertilità.
In origine le cuddure venivano fatte con una semplice pasta da pane, poi col tempo l’impasto delle Pupe cu l’ova si è arricchito di aromi, cannella, noce moscata, zuccherini e si è cominciato a usare una pasta lievitata simile a quella delle brioche, zuccherata, con lo strutto e le uova.
Si usano anche impasti di frolla, infatti io ho usato uno di questi.
INGREDIENTI :
350 gr di farina 00
2 uova
100 gr di acqua
70 gr di burro
90 gr di zucchero
3 gr di ammoniaca (va sciolta nell’acqua)
Buccia d’arancia grattata
2 gr di sale
ESECUZIONE :
1) Fare la frolla nel cutter amalgamando tutto insieme, burro freddo a dadi e inserendo l’acqua con l’ammoniaca
2) Far riposare in frigo per 30 minuti, nel frattempo rassodare le uova, freddarle e colorarle.
3) Stendere la pasta fine (l’ammoniaca la fa crescere molto), modellare le Pupe o intere, servendosi di una sagoma magari, o a strisce, inserire l’uovo fissandolo con l’albume e mettere delle striscette (sempre fissandole con l’albume) sopra per tenerlo fermo.
Decorare con zuccherini a piacere e spennellare con l’uovo sbattuto.
Infornare a 180 ° per 15-20 minuti
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