L’uscita di oggi de “L’Italia nel piatto” ha come titolo “Frittate colorate”, siamo ad Aprile, è appena passata la S. Pasqua, dove le uova hanno fatto da padrone e ci si organizza per organizzare le prime scampagnate primaverili (sempre che il tempo lo consenta!), non vi sembra un titolo azzeccato?
Per l’occasione ho preparato una frittata della tradizione, ricetta molto diffusa in passato nella campagna forlivese dove era considerata un pasto completo, effettivamente risulta essere un piatto unico davvero sostanzioso e anche saporito. Questa frittata, non molto solida, si presentava di colore rosso e giallo attirando subito l’attenzione.
Sulla tavola dei contadini arrivava direttamente nella padella in cui era cotta e poi ognuno si serviva da lì. Questo piatto tanti anni fa veniva servito come colazione alle 7 o alle 8 del mattino, quando i contadini rientravano a casa dopo aver già lavorato per 2 o 3 ore. Ma spesso veniva servita per cena quando rientravano nelle fatiche dei campi dopo una stancante giornata lavorativa.
Anche oggi viene preparata soprattutto in estate quando i pomodori sono al massimo della loro maturazione e sono buonissimi!
La ricetta dei pomodori in frittata si trova nel volume Emilia Romagna – Terra da gustare redatto grazie ad Emilia Romagna Turismo. Ricetta qui .
Ingredienti per 2 persone
300g di pomodorini maturi
3 uova
Olio evo
Burro
Sale
origano essiccato
3 foglioline di basilico
Sciogliere 10g di burro e un cucchiaio di olio in padella. Unire i pomodorini affettati e rosolare qualche minuti, dopo aver aggiustato di sale.
Sbattere le uova intere con un poco di sale, l’origano essiccato e il basilico. Versare in padella le uova sbattute e cuocere abbassando il fuoco. La frittata deve risultare cotta ma morbida al centro.
Servire subito.
Note: se si usano pomodori grandi, è suggerito di immergerli in acqua bollente per 1 o 2 minuti, così da pelarli facilmente e dopo averli tagliati, privarli di semi e poi tritarli grossolanamente.
Varianti: se si vuole un piatto più leggero, eliminare il burro ed usare solo l’olio extravergine di oliva. Il basilico e l’origano sono elementi facoltativi.
Ecco le proposte delle altre regioni:
Piemonte: Frittata verde piemontese
Liguria: Frittata di cipolle rosse e zucchine alla ligure
Lombardia: Frittata al tarassaco – fritàda cunt l’erba matta
Trentino-Alto Adige: Frittata doppia cottura
Veneto: Frittata con bruscandoli, borragine e fiori
Emilia-Romagna: Pomodori in frittata
Toscana: Frittata con gli zoccoli
Umbria: Frittata di cipolle
Lazio: Frittata alla burina
Molise: Frittata con i lampascioni
Campania: Frittata con i pomodori secchi
Puglia: Frittata con sponsali
Basilicata: Rafanata
Sicilia: Frittata con la Menta
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