Ho esultato per 50 minuti quando ho saputo che la sfida n 63 dell’Mtc era il pollo fritto, perchè erano anni che volevo farlo rispettando tutti i santi crismi ma ogni volta rimandavo a un momento migliore. E finalmente questo è arrivato, grazie a Silvia Zanetti che ha stilato il vademecum del fritto perfetto facendomi ottenere effettivamente, come preannunciato e promesso da Alessandra, un fritto memorabile: leggero, croccante e profumato. E la cosa che più mi fa felice è che in casa non si sente l’odore di fritto: non ho dovuto spalancare le sei finestre del piano inferiore e non ho dovuto pulire meticolosamente ogni angolo della cucina dalla sommità delle piastrelle fino all’ultima mattonella del pavimento. Si certo farò la doccia ma senza precipitarmi come ho fatto precedentemente quando volevo concedermi un fritto.
Silvia è stata una sorpresa continua per me dal momento che l’ho incontrata al raduno della community a Napoli, sentendo subito un feeling e una simpatia verso di lei, con la sua vittoria con dei macarons superbi, dove ha incarnato perfettamente lo spirito di questo gioco e infine con questa ricetta spiegata con competenza e passione, senza trascurare alcun particolare.
Sono stata ferma per due sfide per varie vicissitudini che non sto qui a raccontare e non vedevo l’ora di rientrare in gioco perché come dice il motto di Alessandra e adottato da tutti noi: “L’Mtc logora chi non ce l’ha”
Il pollo fritto di Silvia, dopo la previa marinatura nel buttermilk, prevede due tipi di panatura: uno con farina/uovo/pangrattato, l’altro solo con farina. Noi dobbiamo presentarli entrambi, sbizzarrendoci con la nostra creatività in una sola versione e l’altra mantenerci fedeli pedissequamente a quella di Silvia.
Io mi sono mantenuta fedele alla versione con farina/uovo/pangrattato perché così procedo abitualmente con le cotolette e ora volevo sperimentare la stessa con i consigli di Silvia. L’altra ho giocato tra la marinatura e la farina. Il buttermilk c’è, ci ho aggiunto solo tanti di aromi a noi familiari mentre alla farina ho aggiunto della semola rimacinata integrale.
Silvia ci dice che “due pickles sfiziosi completano il piatto” Mentre terminavo di leggere le sue parole il mio sguardo cadeva su un bel cesto di meline annurche e così il passo dall’idea all’azione è stato immediato.
Riguardo la salsa d’accompagnamento ho preferito una glassa che preparavo tanti anni fa e ora ho tirato fuori dal cassetto dei ricordi proprio per questa sfida.
Inoltre come omaggio a Silvia ho preparato anche un pane con lievito madre e mele annurche con cui abbiamo accompagnato questo pollo (mio marito mangia i fritti con tantissimo pane) ma questo sarà oggetto di un prossimo post.
Ho copiato i procedimenti descritti da Silvia perché li ho seguiti alla lettera.
Io ho trovato un pollo enorme, è pesato 2.200 Kg per cui ho raddoppiato le dosi del buttermilk dato da Silvia lasciando invariate le dosi delle due panature utilizzando per ognuna metà pollo.
Buttermilk homemade
500 ml latte parzialmente scremato
500 g di yogurt magro
20 ml di succo di limone filtrato
Ho versare in una ciotola lo yogurt e il latte e ho stemperato. Ho aggiunto il limone e lasciato a temperatura ambiente per 15 minuti. Ho diviso poi in due ciotole uguali che potessero contenere il pollo per la marinatura, ho coperto con pellicola e lasciato marinare in frigo per quattro ore.
Pollo fritto, con panatura farina/pane/uovo (versione di Silvia)
Ingredienti per 1000/1300 g di pollo con ossa e pelle-
5 uova medie
200 g farina
200 g pane grattato
sale
pepe
1,5 l olio per friggere di semi di mais o quello che preferite
-Procediamo-
Ingredienti per 1000/1300 g di pollo con ossa e pelle
Al buttermilk riservato per marinare il pollo di questa versione aggiungere: rosmarino, timo, origano. una cipolla a fette, uno spicchio d’aglio schiacciato, un peperoncino fresco, una decina di grani di pepe rosa.
1,5 l olio per friggere di semi di mais o quello che preferite
100 g farina 00
100 g di semola di grano duro rimacinata integrale
sale
pepe
Procediamo
Una volta asciutto, se desiderate, potete tenerlo al caldo nel forno preriscaldato a 120°C circa, infornandolo sulla placca da forno.
Pollo prelevato dalla marinatura e pollo con entrambe le panature
Glassa al vino e miele
200 ml di vino rosso
100 g di miele
30 g di zucchero di canna
1/2 cucchiaino di pepe nero
Mettere lo zucchero di canna in un tegamino e caramellarlo a secco, stando attenti a non bruciarlo.
In un altro tegame portare a ebollizione il vino con il miele.
Quando il caramello è pronto versare il vino facendolo scorrere lentamente sul bordo con molta cautela. Far restringere per una mezz’oretta. prima di spegnere aggiungere il pepe.
Mele annurche in agrodolce
1 kg di mele annurche piccole
250 g di zucchero di canna
1 litro di aceto bianco
100 ml di acqua
cannella, chiodi di garofano, grani di pepe
Portare a ebollizione l’aceto, lo zucchero, l’acqua e gli aromi.
Aggiungere le mele. Se si preferisce intere allora punzecchiarle con uno spillo e lasciar cuocere per 4/5 minuti. Se si sceglie di cuocerle a spicchi allora basteranno 2 minuti. Travasarle in un vaso a chiusura ermetica, versarci il liquido di cottura e chiudere. Consumare fredde.