Se vi piacciono le pizze soffici questa fa il caso vostro, semplice e senza tempi di lievitazione troppo lunghi.
L’impasto prevede una farina raffinata perché un tempo era considerata la farina dei ricchi mentre quella più grezza la usavano i contadini.
Si distingue dalle solite pizze perché prevede l’aggiunta del burro e per questo ha una consistenza molto morbida e simile a quella di una brioche.
La ricetta di questa ” chicca ” appartiene a Teresio Busnelli, ceduta poi allo chef Andrea Aiello che ringrazio di vero cuore per tutti gli insegnamenti e per avermi a sua volta regalato la ricetta e fatto scoprire una pizza di cui non conoscevo l’esistenza
Ingredienti per una teglia 40×30
500 gr. di farina 00 w220
300 ml. di acqua
50 gr. di burro
10 gr. di lievito di birra
5 gr. di zucchero
12 gr. di sale
per la farcitura
300gr. di passata di pomodoro
mozzarella
basilico
Preparazione
Mettere la farina nella planetaria, aggiungere 250 ml. di acqua, il lievito e lo zucchero.
Impastare ed aggiungere in un secondo momento il sale.
Versare l’acqua rimasta e portare ad incordatura.
Quando l’impasto risulterà liscio ed elastico, aggiungere il burro a pomata incorporandolo poco per volta.
Mettere l’impasto in una ciotola, coprire con pellicola e far lievitare alla temperatura di 20 ° fino al suo raddoppio.
Ungere leggermente la teglia e stendere la pasta, coprire con un canovaccio e far lievitare ancora per circa 2 ore sempre alla temperatura di 20° .
Cospargere con il pomodoro e infornare alla temperatura di 180° a forno statico.
Quando la pasta sarà cotta dal colore leggermente biscottato distribuire la mozzarella, ungere con un filo d’olio e infornare fino a quando la mozzarella sarà completamente sciolta.