Questa è una salsina tuttofare, piccante a base di pomodorini secchi, una cosa che mi frullava nella testa da un po’ e che volevo fare col primo scotch bonnet red che stava maturando sulla pianta.
Di fatto, questo è a tutti gli effetti un pesto da preparare integralmente a freddo, con l’aiuto di un banale mixer, e che può essere consumato tal quale così com’è, ma si può anche aggiungere, per esempio, a un sughino semplice di pomodoro, sia fresco che in conserva, per dare più sapidità.
Con questo particolare peperoncino, appartenente anch’esso alla famiglia degli habanero, e in questa dose, questo pesto non risulta molto piccante, perciò se amate le emozioni forti, direi che se ne possano usare due, o magari tre ;-)
- 1 peperoncino scotch bonnet da 8-9 g circa, coltivato da voi ;-)
- 60 g di pomodorini ciliegino secchi biologici
- 30 g di pinoli
- 1 spicchio d’aglio
- un mazzetto di prezzemolo del vostro balcone ;-)
- 1 cucchiaio di aceto di mele
- 3 cucchiai di pecorino romano DOP
- olio evo q.b.
Togliere il picciolo al peperoncino, tagliarlo e privarlo dei semi. Metterlo nel mixer coi pomodorini, i pinoli, l’aglio e il prezzemolo e iniziare a triturare.
Aggiungere l’aceto e un po’ d’olio. Mixare ancora finché non si trasforma in pesto.
Aggiungere il pecorino e altro olio.
Mixare ancora per far emulsionare bene tutti gli ingredienti.
Se necessario aggiungere ancora olio e mescolare a mano. Invasare e colare un filo d’olio sopra prima di incoperchiare.
Dato che i pomodorini vengono usati senza farli prima ammollare e dissalare in acqua e aceto, ho preferito non usare sale per niente e per il mio palato va bene così. Eventualmente assaggiare e aggiustare secondo il proprio gusto.
La fame dei gatti in orari impossibili è solo una questione di fuso orario :-D …