La mia amica Debora mi ha dato la ricetta del pesto di cavolo nero, una salsa perfetta per l’inverno quando il basilico è introvabile. Con questo pesto oltre a condire la pasta, potrete utilizzarla per tartine, per accompagnare pesce o carne alla griglia. Siccome quando ho deciso di provarlo non avevo abbastanza grana padano ne ho fatta una versione vegana che però non ha nulla da invidiare alla versione con il formaggio.
INGREDIENTI per un barattolo da 250 ml:
- una mazzo di cavolo nero
- mezza tazza di anacardi non salati
- 1/4 di tazza di lievito alimentare in scaglie
- 1/4 di tazza di olio EVO
- 2 cucchiai d’acqua
- sale e pepe a piacere
- 1 spicchio di aglio nero, o uno fresco oppure un pizzico di aglio in polvere
Per prima cosa dovrete cuocere a vapore le foglie di cavolo nero, trovate tutto spiegato nel video qui sotto.
Una volte raffreddate su un telo da cucina le foglie, non vi resterà che inserirle con tutti gli ingredienti nel bicchiere del robot da cucina e frullare fino ad ottenere una salsa liscia e verde brillante.
Se non lo utilizzate subito, conservate il pesto in un barattolo in vetro con uno strato d’olio sula superficie per non farlo annerire. Potete anche congelarlo per averne sempre una scorta pronta.
Rispetto al pesto di basilico o di rucola ha un sapore più delicato.