Questo piatto è perfetto per usare gli avanzi di polenta; se avete voglia di provare, dovrete preparare la polenta il giorno precedente.
Ricetta come fare la polenta classica con il paiolo: QUI
Questa ricetta sarebbe appagante nelle giornate fredde e nevose della stagione invernale.
Il ragù d’anatra è un’alternativa, più rustica, poi la lunga cottura amalgama egregiamente i sapori, ottimo condimento assieme ai formaggi per una polenta al forno.
Il Morlacco e il Bastardo sono due formaggi prodotti esclusivamente nel territorio del Grappa, tra pascoli, valli e sentieri di straordinaria bellezza; la varietà di erbe e fiori della zona esaltano il sapore dei due formaggi.
La storia del Bastardo del Grappa corre parallela a quella del formaggio Morlacco.
Il nome deriva dal fatto che il Bastardo veniva prodotto quando le condizioni ambientali e il modificarsi delle erbe del pascolo (per effetto dell’avanzare della stagione) caratterizzavano in maniera particolare il latte e non poteva essere trasformato in Morlacco.
Il casaro produceva quindi un formaggio sempre diverso, talvolta ispirandosi alla lavorazione dell’Asiago e talvolta al Montasio.
Per 4 persone
Ingredienti per il pasticcio
- polenta avanzata a fettine sottili
- ragù d’anatra
- formaggio tipo fontina o formaggi di malga semi stagionati(io ho usato il Bastardo del Grappa)
- besciamella
- formaggio parmigiano
- un po’ di salsa di pomodoro
- e se non avete avanzi di polenta preparatela il giorno prima.
Preparate il ragù d’anatra il giorno prima: si può anche congelare…
250 g di macinato d’ anatra
1 cipolla
1 spicchio di aglio intero
olio extravergine di oliva
vino rosso corposo
1 rametto di rosmarino
1 rametto di salvia
1 rametto di timo
2 foglie di alloro
sale – pepe
Rosolate la cipolla tagliata fine con l’olio, aggiungete il macinato d’anatra, e fate rosolare bene la carne.
Spruzzate con il vino rosso, aggiungete gli aromi e l’aglio.
Bagnate con del brodo, salate e fate cuocere a fuoco lento con coperchio per un’ora.
Quando il ragù d’anatra sarà cotto togliete l’aglio intero e i rametti degli aromi.
Per la salsa besciamella
30 g di burro
30 g di farina
500 g di latte
sale
Abbiamo bisogno di una salsa non troppo densa: in un pentolino lasciate fondere il burro a fuoco moderato; unite la farina mescolando con la frusta.
Versate il latte freddo o caldo tutto in una volta continuando a sbattere con una frusta in modo che non si formino grumi, tenete al minimo la fiamma. Se dovessero formarsi grumi, togliete il pentolino dal fuoco e frustate con energia. Rimettete sul fuoco, sempre piano al minimo, continuando a mescolare energicamente fino al bollore.
Salate e amalgamate e mettete da parte.
Procedimento:
Tagliate la polenta a fettine sottili.
Tagliate il formaggio a tocchetti.
In una teglia per lasagne spargete un po’ di besciamella.
Coprite con uno strato di polenta.
Cospargete con ragù, formaggio a vostro piacimento e parmigiano.
Fate uno strato… o più strati se avete polenta a sufficienza; finite con besciamella e macchiate con salsa di pomodoro.
Gratinate al forno fino a doratura (200°C ventilato + statico per circa 25-30 minuti)
Prima di impiattare, per facilitare il taglio, lasciatela raffreddare 5 minuti circa.