Pasta fresca all’uovo

Preparare la pasta fresca fatta in casa è una cosa davvero molto più semplice di quanto non si creda. Non so perché quando pensiamo di preparare in casa la pasta fresca all’uovo ci vengono in mente immagini di anziane signore emiliane che tirano la sfoglia a mano con mattarelli giganteschi e cose del genere. Naturalmente si può fare, bisogna saperlo fare e io personalmente ho cominciato così, preparando la pasta e tirandola con il mattarello. Devo dire che è una grande soddisfazione, anche se ovviamente un po’ faticoso. Per fortuna adesso ci sono in giro delle simpatiche macchine per fare la pasta! Non tanto per farla, quanto per tirarla e tagliarla! Le macchine per la pasta facilitano incredibilmente la realizzazione velocissima di pasta fresca pronta per essere mangiata in pochi minuti. Vediamo come si fa.Ricordate che la proporzione giusta è 1uovo ogni 100g di farina, questo per ogni commensale. La ricetta è per due uova quindi due persone.

Pasta fresca all’uovo
Preparazione:  20 minuti
Cottura: 
Tempo totale:  20 minuti

Ingredienti
  • 200 g di farina 00
  • Due uova
  • Sale q.b.
Procedimento
  1. Ovunque voi leggiate o troviate la ricetta della pasta fresca troverete che bisogna cominciare creando la famosa fontana di farina in mezzo alla quale metterete le uova. Fin qui, tutto ok. Io però sinceramente trovo più comodo usare una grande ciotola, ma proprio grande, in cui faccio effettivamente la farina a fontana e metto le uova il sale. Evito così di sporcare spaventosamente il tavolo!
  2. Cominciate quindi con il mettere la farina all’interno della ciotola, ricavate al centro un bel foro e rompeteci dentro le due uova, salatele e cominciate a sbattere leggermente con una forchetta incorporando mano a mano un po’ di farina.
  3. Procedete così finché non si comincia a formare l’impasto, quindi cominciate ad adoperare le mani e impastate.
  4. Quando l’impasto comincia a staccarsi agevolmente dalle pareti della ciotola estraetelo e cominciate a lavorarlo con molta forza sul tavolo leggermente infarinato, continuando a lavorare energicamente per almeno 10 minuti. Almeno 10 minuti vuol dire proprio almeno 10 minuti, io di solito lavoro anche 15 o 20 minuti.
  5. Quando la pasta risulta perfettamente omogenea e comincia quasi a fare un rumore di scricchiolio, non saprei come altro definirlo, è pronta per essere messa a riposare. Avvolgetela nella pellicola trasparente e mettetela in un luogo fresco e riparato per almeno mezz’ora, meglio un’ora.
  6. Adesso la pasta è pronta per essere lavorata. Se volete tirarla a mano, munitevi di un grande mattarello di legno e cominciate a stendere la sfoglia girandola di continuo sul tavolo infarinato e tirando in modo omogeneo con il mattarello appoggiandovi sopra tutto il vostro peso. Tirate la sfoglia il più possibile finché non arriva ad essere dello spessore Che desiderate.
  7. Se invece avete poco tempo e possedete la macchina per la pasta, familiarmente ormai chiamata nonna papera, usate quella! Basta dividere l’impasto in otto parti uguali, appiattire ognuna di esse leggermente e poi farle passare, una alla volta, ben infarinata, attraverso la macchina passando dallo spessore maggiore fino al più sottile, fermandovi allo spessore che desiderate. Di solito l’ultimo spessore delle macchine di questo tipo È davvero molto molto molto sottile, troppo sottile secondo me per ricavarne tagliatelle o tagliolini o anche lasagne per fare il pasticcio. Quindi io di solito mi fermo alla tacca precedente! Tenete presente che io ho la macchinetta a mano, con la manovella che di solito girano i miei bambini! Chi ha la macchina elettrica… Fortunato!
  8. Adesso se volete utilizzare la pasta fresca all’uovo per fare delle lasagne, basterà rifinire e ritagliare le sfoglie ottenute a seconda delle dimensioni che vi servono e della pirofila che dovrete usare. Se volete fare tagliatelle o tagliolini potete usare la trafila che fa parte della macchina per la pasta, oppure tagliarle a mano se le volete più alte, come le pappardelle, basterà arrotolare le sfoglie come uno strudel e tagliarle a fette delle dimensioni che desiderate. Poi mettetele a riposare, cercando di formare dei nidi, su un canovaccio leggermente infarinato.
  9. La cottura della pasta fresca all’uovo è davvero velocissima. Per quanto riguarda tagliatelle, tagliolini, maltagliati e cose varie bastano tre o quattro minuti di cottura.
  10. Se usate le sfoglie per fare le lasagne potete tranquillamente mettere le sfoglie crude nella pirofila e alternarle con il condimento desiderato, avendo l’accortezza di mantenere besciamella e condimento leggermente più liquidi del solito. Le sfoglie si cuoceranno perfettamente in forno.
  11. Potete conservare la pasta fresca all’uovo dopo averla fatta seccare….ma io credo fermamente che vada preparata e consumata subito. Se no, che pasta fresca è?

3.5.3226

 

Parlando di macchine per la pasta, ecco i due tipi, a mano e a motore. Se dovessi comprarla adesso, non ho dubbi che la comprerei a motore, ma anche quella a mano ha i suoi vantaggi. Con la macchina a mano si ha maggior controllo sulla sfoglia, con quella elettrica si fatica meno e si risparmia tempo. A voi la scelta!


Pasta fresca all’uovoCucina con Benedetta

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