E dopo il pesto di zucchine voglio presentarvi un altro pesto che abbonda in casa mia: quello di cavolo nero.
Il cavolo nero, una volta conosciuto solo in Toscana grazie alla ribollita, si è finalmente imposto sui banchi della verdura anche delle altre regioni. E’ un ortaggio tipico dei mesi freddi e da Ottobre in poi cresce rigoglioso e arriva sulle nostre tavole. E’ ricchissimo di sostanze antiossidanti, sali minerali e vitamine (soprattutto la C che di inverno è così preziosa.)
Cercando nuovi modi di far mangiare verdure “nuove” alla mia bimba ho provato ad inventare questo pesto così saporito da diventare uno dei piatti forti di casa. La pasta al pesto di cavolo nero è squisita, fa bene, è leggera e si prepara in brevissimo tempo, massimo venti minuti. Da provare assolutamente.
- 70 gr foglie di cavolo nero (private della costa centrale)
- 30 gr mandorle
- metà spicchio d’aglio
- olio extravergine d’oliva
- latte q.b.
- sale
- parmigiano reggiano q.b.
- 350 gr pasta
- Lessate il cavolo nero in abbondante acqua salata per circa 15 minuti.
- Nella stessa acqua riportata a bollore lessate la pasta.
- Frullate il cavolo nero con le mandorle, l’aglio, un cucchiaio d’olio, un mestolino di acqua di cottura, un cucchiaio di latte e parmigiano a piacere.
- Scolate la pasta e conditela con il pesto. Servire ben calda.
La pasta al pesto di cavolo nero è proprio buona e facile…cosa c’è di meglio?
E per il FATTO DA VOI ecco il pesto di cavolo nero di Antonio.
Bacini di stagione,
Jess