I panzerotti fritti pugliesi sono una grande specialità, morbidissimi, sono i calzoni fritti che trovate nelle rosticcerie e pizzerie e non capite come fanno a farli così morbidi.
La bontà e morbidezza stanno nell’usare le patate lesse, oppure i fiocchi di patate che è il purèe di patate liofilizzato, e lo strutto.
In Puglia sono di casa, non tutti utilizzano le patate ma le cuoche più anziane le raccomandano; lo strutto è un altro ingrediente che ammorbidisce ed infatti si usa anche nell’impasto da rosticceria siciliano. I ripieni per i panzerotti sono vari: pomodoro e mozzarella, mozzarella e prosciutto cotto o mortadella sono i più usati.
Panzerotti fritti pugliesi
Per 6 panzerotti:
360 gr di Farina 00
3 cucchiaini di Strutto
270 gr di Patate
10.5 gr di Lievito di birra secco
6 fette di Mortadella
1 Mozzarella per pizza
2 cucchiaini di zucchero
4 cucchiaini di sale
Acqua q.b
Per preparare i panzerotti fritti pugliesi lessate le patate, poi sbucciatele e schiacciatele; nella planetaria impastate lievito di birra, farina, zucchero, strutto, patate e acqua di cui non do la dose perché tutto dipende dal tipo di patate, dosate l’acqua in modo che venga un impasto molto morbido non appiccicoso, aggiungete per ultimo il sale.
Fate lievitare 2 ore in luogo tiepido e coperto da un panno, ne frattempo tagliate mozzarella e mortadella a dadini e mischiatele. Al termine della lievitazione prelevate l’impasto e formate delle palline, l’impasto sarà molto morbido per la presenza delle patate e non c’è bisogno del mattarello; appiattite le palline con le mani e formate dei dischi di circa 13 cm e altri 5 mm, farciteli col ripieno poi chiudeteli a mezzaluna schiacciando i bordi con i rebbi di una forchetta.
Ponete man mano i panzerotti su un piano infarinato, poi friggeteli in friggitrice a 170°. Buon appetito!