Un “pane” veloce, gustoso, adatto a chi non ha molto tempo ma che vuole qualcosa di buono.
Lo sò questo pane proprio un pane nel vero senso della parola non è, mollica morbida e crosta sottile ma croccante.
Io adoro le lievitazioni naturali, il poolish, la biga con il lievito di birra, la lievitazione in frigo, le farine tecniche e bla bla bla…. ma ero troppo curiosa di provare e poi magari vi piace pure perchè avere dei pregiudizi, si tratta di un pane veloce che non ha nulla a che vedere con la crosta e mollica a cui siamo abituati ma ottimo se hai poco tempo e vuoi qualcosa per accompagnare un tagliere di salumi e formaggi.
In realtà il pane Damper australiano era una specie di focaccia che i coloni si preparavano con acqua/latte farina e forse del sale, quindi senza lievito, cotto direttamente sulle braci o avvolto su un bastone e arrostito sul fuoco da campo….
Allora il caminetto l’ho sostituito con una stufa a pellet e quindi non ho più la brace, sapeste quanto mi manca, l’idea di farlo senza lievito non mi attirava più di tanto e quindi ho fatto qualche ricerca su internet e sono arrivata al pane Damper versione Lorainne Pascal.
Quella che mi è piaciuto è stata soprattutto la forma, l’idea di dividerlo in spicchi mi è piaciuta subito e poi sinceramente anche il fatto di provare un simil pane veloce non mi è affatto dispiaciuto.
Quindi vi propongo la variante di Loirainne Pascal e credo che la prossima volta apporterò delle modifiche come ad esempio aggiungere erbe aromatiche oppure perchè no un pò di frutta secca.
Ma ecco la ricetta di Loirenne Pascal
Ingredienti per una pagnotta
- 450 g di farina autolievitante
- 1cucchiao d’olio extra vergine
- 4 g di sale
- rosmarino fresco ( io non l’ho messo)
- 75 g di olive verdi snocciolate
- 250 ml di acqua tiepida
- ( facoltativo semini vari questa è una mia variante)
Preparazione
Accendiamo il forno impostando la temperatura a 200°.
In una ciotola disponiamo la farina a fontana e al centro mettiamo l’acqua, l’olio e il sale e iniziamo ad impastare,
quando il composto ha preso forma lo trasferiamo sulla spianatoia e lo lavoriamo sino ad avere una massa abbastanza omogenea, ma comunque risulterà appiccicosa.
Se volete sulla spianatoia potete mettere dei semini….
Sgoccioliamo benissimo e tagliamo le olive, le dobbiamo asciugare bene bene questo è importantissimo altrimenti l’impasto si rammollirà diventando una massa appiccicosa e ingestibile.
ripieghiamo i lembi esterni verso il centro,
coprendo le olive e arrotondiamo a palla.
Non c’è bisogno d’impastare, in questo modo avremo tutte le olive al centro e male non ci stanno.
Ora passiamo alla forma,
con il manico di un cucchiaio di legno leggermente infarinato, segnate il pane in questo modo: facendo un segno a croce e poi due obliqui, andate quasi a toccare la spianatoia.
Cottura
E adesso subito in forno preriscaldato a 200° per 35 min., poi mettete il forno in fessura e continuate la cottura per altri 10 min. circa.
Con questo pane partecipo alla giornata mondiale World Day of Bread 2023