Questo mese a Quanti modi di fare e rifare si cucina con ricette della mia regione: Emilia Romagna. Siccome tra pochi giorni è Pasqua si è deciso di preparare una minestra tipica per questa festività: la minestra del Paradiso detta anche minestrino di Pasqua.
La ricetta è semplice e gli ingredienti sono: un brodo di carne, fatto come si deve, uova, pane e formaggio; ingredienti di base, insomma, ma associati con la sapienza dei nostri antenati.
Questa ricetta era anche sul quaderno della mia nonna, e le dosi sono identiche a queste, che però sono tratte dal libro “ le Ricette Regionali Italiane” edito da Solares.
Gli appunti della nonna riportavano anche la possibilità di montare gli albumi, ma sinceramente questo passaggio non mi convinceva e così ho replicato senza la minima variazione.
Ecco quindi il risultato!
Ingredienti per 2 persone
4 uova
40g di Parmigiano Reggiano grattugiato
20g di pane grattugiato
500 ml di brodo di carne
noce moscata, sale
Preparare un buon brodo di carne.
(Solitamente metto in una pentola con circa 2 litri di acqua fredda 700g circa di carne di manzo (pernice), una costina di maiale e un ossobuco di vitello, attendo che l’acqua inizi a bollire, tolgo la schiuma che si forma, e aggiungo le verdure: 1 carota, 1 costa di sedano, 1 spicchio di aglio e 1 cipolla piccola con 2 chiodi di garofano. Faccio bollire a fuoco basso e coperto per un paio di ore almeno).
Prendere 500 ml e mettere sul fuoco.
In una zuppiera, rompere le uova, aggiungere il parmigiano grattugiato, il pane grattugiato e la noce moscata, sbattere con una forchetta.
Unire il composto al brodo e non appena riprende il bollore cuocere un paio di minuti.
Servire accompagnando altro Parmigiano grattugiato.
Con questa ricetta partecipo a Quanti modi di fare e rifare.