Buona domenica Melissa Calicante, cosa hai trovato questa volta a Euroflora di così importante?
Buongiorno Zena, non ci crederai, ma ho trovato una rosa bella assai, si chiama “Rosa di Genova” e ti voglio raccontare la sua storia, sempre che lo vorrai…
Ma certo sono tutta orecchi, mi affascinano sempre i tuoi racconti di fiori, piante e tutto quello che li rispecchi.
Ha tre anni, è nata nel 2022, ma io con i miei occhi l’ho vista solo il due di maggio di quest’anno quando sono andata a Genova via Bisagno.
Alla Foce hanno ristrutturato tutto, ora invece che alla fiera si va al “Waterfront di Levante”, e per il suo debutto ci hanno organizzato l’ultima edizione di Euroflora, un investimento importante che fa invidia pure a Baltimora.
Ho scoperto che questa rosa, l’ha voluta a gran voce il Garden Club genovese, e che si è rivolta alla Nirp International, per avere una rosa dai petali bianchi e rossi, i colori della croce di San Giorgio, tanto cari sia ai genovesi che agli inglesi.
E cosa centrano gli inglesi, Melissa in questa storia? Ma come Zena non lo sai? Che i colori di Genova e della bandiera inglese sono gli stessi da tanti secoli oramai? La storia la puoi leggere qui e capirai quanti richiami ci sono con San Giorgio da tanti anni or sono.
Ma torniamo alla nostra protagonista, la Rosa di Genova, che in giardino farà un figurone in quanto è una rosa a cespuglio a fiore grande, di colore bianco e rosso, che muta in continuazione, non ci saranno mai due fiori uguali sullo stesso stelo, e questo la rende ancora di più una vera attrazione.
Bella e possibile, resistente e rifiorente, che si adatta bene a tutti i climi, in quanto è stata pensata per portare un tocco di Genova in tutto il mondo. Il suo fiore è bianco crema bordato di rosso, ma che muta a più non posso e se anche voi ancora non l’avete vista, la Rosa di Genova, andate al roseto di Nervi per ammirarla e rifarvi la vista.
Resistente alle malattie e rifiorente fino all’inverno, si può usare da sola o in gruppo, per metterla a dimora in aiuole o bordure per un bell’effetto scenografico visto che sono molto durature.
Ma poi proprio te “Zena” che porti un nome così speciale, non conosci questa storia millenaria e sempre così attuale? Ahi, ahi, mi sa che ti dovrai documentare… “pe Zena e pe San Zorzo” è una frase che non si può dimenticare…
A “EuroFlora 2025” la rosa di Genova è stata premiata dalla giuria con la medaglia d’argento nella categoria rosai a cespuglio con grandi fiori.
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