L’uovo all’occhio ma anche al burro o al tegamino. Chiamatelo come volete: è sempre un uovo cotto nel burro. La tecnica non è difficile, ma richiede qualche piccolo trucco per un risultato migliore. Per cucinare le uova all’occhio sul fornello è bene usare dei tegamini antiaderenti che contengano solo 2 uova: per la cottura in forno, delle pirofile da porzione.
La salatura delle uova è controversa: c’è chi sostiene che si debba fare all’inizio e chi alla fine; chi pensa sia meglio salare solo l’albume, perchè sul tuorlo non si formino delle macchioline bianche. Per evitare queste ultime basta salare tutto l’uovo e spargere sul tuorlo un cucchiaio di burro caldo.
Coprendo l’uovo in cottura sul fornello si rapprende bene l’albume e si scalda a puntino il tuorlo. Il burro sciolto nel tegamino non deve assolutamente diventare scuro altrimenti rovina il gusto dell’uovo. Sgusciate le uova su un piatto, prima di cuocerle; sarete certi che sono intatte e fresche.
Un’altro sistema di cottura consiste nel far rassodare prima leggermente il solo albume nel burro, poi far scivolare nel mezzo il tuorlo, coprire e farlo cuocere per un minuto o poco più.
Preparazione
- Occorrono delle uova, un po’ di burro e un pizzico di sale. Fondete il burro in un tegamino antiaderente e, quando il condimento sarà caldo, fatevi scivolare dentro le uova.
- Cuocete per mezzo minuto a fuoco basso, spolverizzate con il sale il tuorlo e l’albume. Sul tuorlo versate un cucchiao di burro preso dal fondo del recipiente.
- Mettete il tegamino in forno a 220° e cuocete per 4/5 minuti, in modo che l’albume si rapprenda e il tuorlo si scaldi oppure coprite il tegamino e cuocete per un minuto nel fornello.
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