E’ cominciato tutto in quelle terre dove il sole si perdeva tra campi di grano e non sulle onde del mare.
Filari di alberi di mele e campi di zucche, domeniche trascorse a guardare mani stendere sfoglie e poi a partecipare.
Sentire il borbottio del brodo sul fornello, il profumo della noce moscata e del parmigiano, perché non c’era domenica che non ti preparassero i passatelli.
Pomeriggi passati sdraiata nel prato, a raccogliere fiori, a scoprire quello che c’è intorno, perché l’irrequietudine che avevi dentro non si placava col silenzio della campagna.
A 20 anni odiare quello che 10 anni dopo cominci a capire.
E poi tornare, oggi, in quella terra dove è nato questo angolino.
Tornare con lui, con i profumi di oriente che amo mettere nei dolci.
Tornare e rendere un po’ più reali volti e parole letti.
Tornare e mettersi in gioco, ancora una volta.
Tornare a ricordare quei momenti e avere in uno dei piatti che amavi di più.
E se ripenso, oggi, alla Romagna, la mente vola verso il profumo di origano e basilico delle pomodore.
LE POMODORE DI NONNA CARMEN
INGREDIENTI per 2 persone
6 pomodori Picadilly o San marzano
2 cucchiai di pangrattato
1 cucchiaio di capperi dissalati e tritati finemente
1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
pepe nero
basilico
origano
sale
olio extravergine d’oliva
Riscaldare il forno a 180°C. Tagliare a metà i pomodori, prelevare la polpa, tagliarla a cubettini e versarla in una ciotola. Unire i restanti ingredienti e mescolare. Riempire i mezzi pomodori con il composto e disporre su una teglia ricoperta di carta da forno. Condire con un filo di olio e infornare per 15 minuti, circa, finché la superficie sarà dorata.
L’articolo Le pomodore di Nonna Carmen sembra essere il primo su Fairies kitchen – La cucina delle fate.