In viaggio ogni angolo è una scoperta e girare tra la gente, passeggiare tra vie piccolissime, confondersi con gli abitanti ti permette di vedere qualcosa di diverso e soprattutto di leggere sfumature che non si trovano su nessuna guida e su nessun catalogo.
Se qualcuno mi chiedesse per quale ragione amo tantissimo viaggiare, comincerei un monologo infinito poiché sono tantissimi i motivi che mi spingono a spostarmi. Si potrebbe pensare che è per conoscere persone e luoghi diversi, vedere paesaggi incredibili, ammirare la natura incontaminata, assaporare profumi e gustare cibi insoliti, cullarsi nei tramonti e nelle albe, stupirsi per usi e costumi…
La lista come vedete potrebbe essere infinita.
Ma se devo condensare tutto posso affermare che un viaggio è come un libro, un insieme di tantissime lettere, parole e pagine che raccontano una storia, arricchiscono l’anima e lasciano un ricordo indelebile.
È proprio un ricordo indelebile poiché quando penso a una foto o a un momento di un viaggio, tutto ritorna alla memoria come se lo stessi vivendo in quell’esatto momento. Lo so che dovrei utilizzare la parola rivivere, ma non è così poiché l’emozione è così forte che non è il passato è il presente.
Il mio libro dei viaggi e dei ricordi è sempre aperto e ogni anno si aggiungono nuove pagine, nuove frasi che costruiscono quello che sono e quello che desidero essere.
Un viaggio ti cambia poiché dona sempre emozioni nuove e soprattutto arricchisce la conoscenza, la cultura e allarga il cuore.
Un giorno avrò una infinita biblioteca di viaggi e ogni scomparto avrà un momento particolare e una foto impressa che mi farà strappare un sorriso o una lacrima in base alla giornata che sto vivendo.
Oggi, cercando tra le tantissime fotografie ho trovato uno scatto incredibile: questo bus rosso londinese a due piani.
Voi direte ma cosa c’è di strano, Londra ne è piena!
Avete ragione, Londra è piena…ma qui sono in Canada o meglio in una parte sperduta del Canada dove si trovano pochi paesi abitati, poche strade e quasi nessun negozio.
Eppure dietro a un angolo ho trovato una caffetteria bellissima, che raccontava una storia: ovunque tu sei, puoi trovare qualcosa di te, qualcosa in cui riconoscerti.
E io ho trovato il mio primo amore, Londra, la mia prima pagina del libro di viaggi.
Buon viaggio e buona lettura a tutti voi!