Il mondo, per fortuna, non è fatto solo di insuccessi. Ci sono tantissime storie belle, come quella del colonnello Sanders!
Il colonnello è infatti il papà di KFC, il grande brand mondiale del pollo fritto.
KFC ovvero Kentucky Fried Chicken
LA STORIA DEL COLONNELLO
Forse sarà stata un tantino romanzata ma la storia di Harland D. Sanders e del suo pollo è davvero affascinante.
“Fai tutto quello che puoi
e datti da fare il più possibile”
Nato nel 1890 a Henryville (Indiana) a sei anni perse il padre, iniziò ad aiutare la madre nella crescita dei suoi fratelli più piccoli e così si scoprì bravo a cucinare. A circa dieci anni iniziò a lavorare in una fattoria; scelse poi di abbandonare gli studi (prima media).
Ancora molto giovane andò via di casa e dopo diversi lavori (agricoltore, conduttore di tram, vigile del fuoco, ferroviere, assistente legale, assicuratore, ostetrico…) decise di arruolarsi nell’esercito degli Stati Uniti.
Nel 1930 Harland Sanders gestiva una stazione di rifornimento a Corbin, nel Kentucky; è qui che iniziò a cucinare il suo pollo. In breve tempo la sua bravura ai fornelli si diffuse in tutto il paese. E così decise con la famiglia di aprire il suo primo ristorante, l’ Harland Sanders Cafe (con ben 142 posti).
Nel 1935 il governatore del Kentucky lo nominò COLONNELLO ONORARIO, un riconoscimento che fu attribuito a Sanders per i suoi meriti nella cucina nazionale.
La moglie dopo qualche tempo, lo lasciò andandosene via con la sua unica figlia.
Dopo quasi trent’anni, all’età di 62 anni, il colonnello decise di ampliare il proprio business. Fece affiliare il più grande ristorante di Salt Lake City, chiedendo “solo” 5 cent per ogni pollo venduto. Senza saperlo, il colonnello sviluppò il sistema di franchising.
Poi l’imprevisto…
La costruzione di una nuova autostrada nel 1956 costrinse il colonnello a vendere il suo primo ristorante. Con quei soldi pagò i suoi debiti e si ritrovò quasi al verde e fu costretto a dormire in macchina. Alcuni dichiarano che il colonnello più volte, a quel tempo, affermò di volersi togliere la vita. Dopo un periodo di profonda crisi (economica ed interiore) si dedicò esclusivamente all’espansione del brand ed all’acquisizione di nuovi affiliati.
Nel 1964 il colonnello Sanders aveva più di 600 affiliati tra Canada e USA. Vendette tutto scegliendo di restare “solo” il volto e l’ambasciatore del Kentucky Fried Chicken.
Morì all’età di 90 anni; non proveniva da una famiglia ricca, non era stato ami aiutato da nessuno e non aveva nessun titolo di studio.
Era diventato da solo, con le sue proprie forze, un milionario ed uno dei personaggi più famosi in America.
PERCHE’ E’ COSI’ FAMOSO IL POLLO DEL KFC
Nello stesso periodo in cui il colonnello iniziò a cucinare si sviluppò e si diffuse l’invenzione della pentola a pressione. Quest’invenzione venne poi modificata dal colonnello per creare una specie di friggitrice ad alta pressione che permettesse al pollo di essere croccante fuori e morbido dentro.
Oggi la tecnologia si è evoluta ma il principio delle friggitrici utilizzate resta ancora lo stesso, proprio quello creato dal colonnello.
Oggi è tutto uguale….la friggitrice e la ricetta del pollo con le sue undici specie ed erbe.
La ricetta originale è segreta
ed e’ conservata in una cassaforte
nella sede centrale
della KFC a Louisville
KFC OGGI
Il marchio KFC oggi appartiene al colosso Yum! Brands, Inc. , uno dei più grandi gruppi al mondo nel settore dei fast-food. Il colosso, nato nel 1997 a seguito della scissione di Pepsi Co., oltre a KFC gestisce anche Pizza Hut e Taco Bell, altri due colossi del fast food mondiale.
L’articolo KFC: la storia di un grande brand proviene da Ristorazione con Ruggi.