Ogni anno di questi tempi penso sempre “ecco, questa è l’ultima ricetta, saluto tutti e riprendo a cucinare a settembre”, ma poi non è mai così… uno perché io non ho un piano editoriale, cucino ciò che capita e se mi piace lo metto sul blog, non ho ricette programmate o liste di pubblicazione da rispettare, forse sono una foodblogger disorganizzata, ma a me piace così. Secondo, non vedo l’ora di andare in ferie per aver più tempo per la cucina e vuoi non pubblicare??? Ormai avete capito… alla fine non c’è estate o ferie che tengano, non pubblico ricette in modo programmato, quando mi va di cucinare cucino e se viene bene fotografo… poi quando ho tempo pubblico!!!
Questa ricetta è nata proprio ieri sera, quando mio babbo (o papà per chi non fosse romagnolo) ha raccolto dall’orto splendide patate viola (che mi piacciono da morire… anche perché il viola è il mio colore preferito) e mia mamma aveva appena cotto un bel polipo da due kg comprato al mercato del pesce la mattina stessa. E per chi, come me, ha la passione per la fotografia (del cibo ovviamente) è stato subito amore. Il bianco – rosaceo del polipo, il viola intenso delle patate e un tocco di verde dato dall’emulsione al prezzemolo. La perfezione. Per quanto le mie foto non siano poi così perfette giuro che il sapore lo è!!!
Ingredienti per 4-6 persone ( in base a se volete servirlo come piatto unico, secondo o antipasto):
- 2 Kg di polipo fresco
- odori (sedano, carota, cipoll, ecc.) q.b.
- 1,5 Kg di patate viola
- un mazzetto abbondante di prezzemolo
- olio evo q.b.
- sale q.b.
Per prima cosa mettere a bollire un bel pentolone di acqua con gli odori (sedano, carota, cipolla, ecc. ) e (dopo circa 20 minuti) immergere il polpo pulito, tenendolo per la testa, per almeno un paio di volte affinché si arriccino i tentacoli. Solo dopo questa operazione, cuocerlo in acqua per circa un’ora abbondante (calcolate 40 minuti per Kg). Verificare la cottura infilzandolo con i rebbi di una forchetta. Se entra senza nessuna pressione allora il polpo è pronto! Se avete tempo lasciate che si raffreddi nella sua acqua, altrimenti scolatelo e aspettate che perda il bollore. Nel frattempo cuocere le patate in acqua bollente salata fino a che non saranno morbide (sempre il trucchetto della forchetta per verificare la cottura) e una volta pronte togliete la buccia e tagliatele a cubetti. Quando il pesce è tiepido togliere la pelle e le ventosine dai tentacoli (si possono anche lasciare se volete, ma a me non piacciono) e tagliare a rondelline della stessa grandezza dei cubetti di patata.
Servire con l’emulsione al prezzemolo (preparata utilizzando il minipimer) frullando un mazzetto di prezzemolo con un pizzico abbondante di sale (da regolare assaggiando) e olio extra vergine di oliva quanto basta a raggiungere una consistenza liquida. Io consiglio di farne una dose generosa anche perchè questa emulsione la potete conservare in frigorifero e condirci di tutto, verdure, carne, ecc… Il bello di questo piatto è che potete prepararlo anche il giorno prima senza alcun problema!! Che dite vi piace??