La vita di per sé è la favola più fantastica.
(Hans Christian Andersen)
Il blog finalmente riapre i battenti, ma essendo per me settembre un mese pieno di impegni e considerando il caldo umido che attanaglia Roma, il tempo e la voglia da dedicare alla cucina sono scarsissimi, quindi invece che con una ricetta ho deciso di riaprire con il racconto del mio viaggio estivo. Quest’anno, la scelta è caduta sulla Danimarca, la fiabesca patria di Hans Christian Andersen, composta da una piccola penisola e da alcune isole bagnate dal Mar del Nord e dal Mar Baltico. Un paese in cui i protagonisti sono il paesaggio e la natura, dove le distese di verde e le colline si alternano a boschi e dune spazzate dal vento, puntellata di meravigliosi castelli nelle cui sale è stata scritta la storia di questo piccolo regno del Nord Europa. Un itinerario di bellezza declinata nell’arte, nelle tradizioni e nei paesaggi. Prima tappa l’isola di Selandia. Una regione piena di laghi, zone boscose e ampie distese verdi, inoltre lungo la sua costa ci sono le migliori aree balneabili della Danimarca. Prima tappa la cittadina di Helsingør, collocata nel punto più stretto dell’Oresund, il canale che separa la Danimarca dalla Svezia.
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Helsingør |
Luogo rinomato per le vacanze estive tra i danesi, ma famosa nel mondo per il castello di Kronborg, una fortezza con tanto di cannoni e fossati. Costruita dal re Eric di Pomerania nel 1420, con lo scopo di controllare le navi in transito tra Svezia e Danimarca e chiederne il pedaggio. L’attuale forma del castello, però, venne acquisita durante il regno di Federico II, quando il re lo ricostruì, trasformandolo in un capolavoro rinascimentale. Durante i secoli, il castello subì ristrutturazioni e la fortificazione dei sistemi di difesa. Verso il 1700 venne trasformato in una prigione e infine impiegato per esclusivo uso militare, sfruttando ancora una volta la sua posizione strategica sul ciglio del Baltico. Ma il castello di Kronborg non è noto solo per la sua maestosità a dominio del mare, ma anche perché si tratta dell’edificio in cui William Shakespeare ha ambientato il suo Amleto. Tra questa mura ancora oggi, ogni estate, si organizzano spettacoli teatrali ed eventi a tema.
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il castello di Kronborg |
Spostandoci verso il lago Hillerød, su tre dei suoi isolotti troviamo l’antico castello di Frederiksborg. Un imponente palazzo, circondato da magnifici giardini, costruito nello stile rinascimentale olandese.
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Il castello di Frederiksborg |
In origine apparteneva ad una famiglia nobile danese, i Goyes, ma nel 1550 Federico II, re di Danimarca e Norvegia, concluse un accordo di scambio con la famiglia, acquistandone la proprietà e ordinando fin da subito un ampliamento dell’edificio originale. Principalmente utilizzato come tenuta di caccia, fu il primo castello danese a non essere stato costruito sulla costa o in prossimità di porti, la prima tenuta che il re ha voluto per puri scopi ricreativi. Oggi tra queste meravigliose mura è ospitato il Museo di Storia Nazionale Danese.
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Castello di Frederiksborg |
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I giardini del castello di Frederksborg |
Proseguiamo la visita della Selandia raggiungendo la cittadina di Roskilde, antica capitale della Danimarca, la sua cattedrale contiene le tombe di quasi quaranta tra re e regine danesi.
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Roskilde |
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Roskilde |
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Roskilde |
La cittadina di Roskilde, riassume la storia e le vicende del paese dei vichinghi. Qui, mille anni fa, i vichinghi fondarono un insediamento come base commerciale, successivamente Aroldo I di Danimarca, il condottiero vichingo che unì il paese, la scelse come capitale del suo regno. Sulle rive del fiordo di Roskilde è allestito il Museo delle navi vichinghe, dedicato alla storia della navigazione e arricchito da reperti di epoca antica e medievale.
Dall’isola di Selandia attraversando il ponte denominato Grande Belt si supera un tratto di mar Baltico lungo 18 km, raggiungendo così l’isola di Fyn. Questa regione viene definita il giardino di Danimarca, un paradiso naturale, ricco di piante e animali, un’incredibile mix di colori e suggestioni fiabesche. Non a caso è la terra natale di Andersen. Campi coltivati, foreste e prati si srotolano impeccabili su un mare di colline, col mare vero sempre da qualche parte dietro l’angolo, qui si può ammirare tutto il campionario dell’architettura da cartolina di queste latitudini: granai, villette tradizionali e nuove dimore di design, mulini, campanili, magioni e castelli.
La città più grande è Odense, capoluogo della regione e città fiabesca per eccellenza, famosa per aver dato i natali allo scrittore e simbolo nazionale Hans Christian Andersen. La città prende il nome da Odino, il dio nordico della guerra, della poesia e della saggezza, un patrono perfetto per una città ricca di storia e di cultura che risale all’epoca pre-vichinga ed è ricca di testimonianze di diversi periodi storici.
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Odense |
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Odense |
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Odense |
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Odense |
Attraversando una verde vallata si raggiunge il meraviglioso Castello di Egeskov, costruito nel 1554 su un’isola al centro di un lago circondato da una foresta, questo castello rinascimentale a vocazione inizialmente difensiva è tuttora abitato dai discendenti del suo costruttore. Oltre ad ammirarne gli interni, qui si potrà godere di una meravigliosa passeggiata in un parco creato nel XVIII sec. e visitare un museo di 3000 m2 con una collezione di auto antiche, aerei, moto e vetture trainate da cavalli.
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Castello di Egeskov |
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giardini del castello di Egeskov |
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Castello di Egeskov |
Ed ora dall’isola di Fyn raggiungiamo la penisola dello Jutland, il posto delle ostriche, delle dune spazzate dai venti del Nord, delle locande dalla buona cucina, delle distese di betulle e delle case medievali a graticcio. Il suo cuore storico è Ribe, la città più antica della Danimarca.
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Ribe |
Facciate colorate, stradine acciottolate, una cattedrale del 1150. Un piccolo centro medioevale che si snoda lungo una deliziosa stradina pedonale, piena di negozietti caratteristici e case pittoresche. Durante il giorno c’è un’atmosfera allegra, i vicoli sono pieni di gente ed è molto piacevole passeggiare alla scoperta di questo antico borgo, pieno di angoli particolari. La sera invece il fascino del Nord ti avvolge, qui in estate la notte tarda ad arrivare ed è particolarmente piacevole mangiare in uno dei tanti ristorantini all’aperto, avvolti in una coperta, guardando il mare, gustando del pesce fantastico!
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Ribe |
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Ribe |
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Ribe |
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Ribe |
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Ribe |
E finalmente giungiamo nella capitale, Copenaghen. Una piccola città, che si estende sull’isola di Sjælland, bagnata dal mar Baltico, una città dalla doppia anima, un’identità sospesa tra modernità e tradizione, consumismo ed eleganza, tecnologia e lusso. Dove chiese e palazzi risalenti ai secoli scorsi si affiancano a strutture modernissime senza che né l’uno né l’altro ne perdano di fascino.
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Copenaghen |
E’ piacevole passeggiare tra le sue vie sinuose e lungo i suoi canali, fermarsi in uno dei tanti bar all’aperto o usufruire di una delle tante seggiole a disposizione nelle aree verdi per godersi un pò del tiepido sole del Nord. Soprattutto in estate, infatti, le strade si trasformano in una specie di salotto all’aperto per i danesi, per loro diventa normale incontrarsi, mangiare, rilassarsi e sdraiarsi su un prato a prendere il sole, è un modo diverso di vivere l’ambiente urbano rispetto alle nostre città metropolitane dove il mood è la fretta, qui per le vie si respira più in modalità “casalinga”, sicuramente le dimensioni ridotte della città aiutano molto.
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Copenaghen |
Il centro città è ben delineato intorno alla sua arteria principale, Strøget l’isola pedonale dove potrete trovare tutti gli store più conosciuti, ma il luogo più caratteristico di questa città è sicuramente il Canale Nyhavn un angolo molto pittoresco e colorato, un tempo zona malfamata oggi quartiere allegro e alla moda, un susseguirsi di case colorate, bar e locali con tavolini all’aperto.
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Il Canale Nyhavn |
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Il Canale Nyhavn |
Un altro dei simboli di questa città è sicuramente il Castello di Rosenborg ex palazzo reale, trasformato oggi nel museo della Corona.
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il Castello di Rosenborg |
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il Castello di Rosenborg |
Un altro bellissimo palazzo, particolarmente bello per i sui interni, lo troviamo al centro della città, sull’isola di Slotsholmen, il Palazzo di Christiansborg. Qui c’è il centro della vita politica danese, qui si svolgono i lavori del Parlamento e vi hanno sede l’ufficio del Primo Ministro e la Corte Suprema. Inoltre vi si tengono le attività ufficiali della Regina – tra cui le udienze pubbliche e i ricevimenti dei capi di stato.
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il Palazzo di Christiansborg |
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il Palazzo di Christiansborg |
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il Palazzo di Christiansborg |
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il Palazzo di Christiansborg |
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il Palazzo di Christiansborg |
Copenaghen come vi ho già detto è una policroma mescolanza di stili architettonici in cui antico e moderno si mescolano piacevolmente, è una città in cui chi come me ama fotografare non smetterebbe più di scattare … per cui prima di salutarci, altre foto girovagando per la città!
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Opera House |
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Amalienborg Palace |
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Bibliotekshaven |
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Biblioteca Reale – Diamannte Nero – interno |
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Biblioteca reale – Diamante Nero – esterno |
E per finire questa lunga carrellata di foto di questo bellissimo viaggio che mi ha portato in giro per questa meravigliosa terra per quasi venti giorni, uno scatto rubato ad un animale elegantissimo nelle acque del castello di Frederiksborg con … un saluto da H.C.Andersen !
Buona vita
e alla prossima ricetta!
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