Il SIGEP è il più grande evento in Italia dedicato al mondo della pasticceria, gelateria e panificazione: una carrellata di prodotti e attrezzature da far gola al professionista più affermato con al foodblogger. Vi racconto la mia prima volta al SIGEP!
Premetto: il mio piccolo blog ha compiuto da poco un anno e mi sta dando piccole grandi soddisfazioni. Una fra tante è la possibilità di visitare fiere e di partecipare ad eventi di cui quasi ignoravo l’esistenza, senza dovermi preoccupare di prenotare, fare file o pensare alla sosta nel parcheggio. O che il salone fosse riservato ai professionisti del settore..
Per chi non sapesse di cosa sto parlando: immaginate una serie di padiglioni divisi per categorie, in cui sono esposti dalla piastra per i waffel al forno super tecnologico e a risparmio energetico per la pizza; dal distributore touchscreen per farsi la coppetta di gelato da sé, ai pirottini per confezionare qualsiasi genere di dolciume; dalle torte con una glassa a specchio da far invidia a Biancaneve, al pane con grani antichi; dal gelato al pistacchio dal sapore intenso, alla pizza cotta al momento con mozzarella di bufala; da Knam che spiega come tagliare il mango al M° Giorilli che premia ‘Il miglior panettone’ tra un gruppo di aspiranti dilettanti panificatori.
Per non parlare dei campionati mondiali di gelateria, pasticceria, panificazione che si svolgono al suo interno. In particolare, io ho assistito a parte della finale del Pastry Queen in cui le concorrenti, una per ciascun Paese, hanno dovuto preparare una serie di dolci, dalla monoporzione alla scultura in zucchero e pastigliaccio, sul tema della danza. Immaginate dolcetti decorati, tensione altissima, cialdine farcite, sculture che parevano rompersi solo a guardarle..
E mi è venuta voglia di iscrivermi ad un corso per approfondire le tecniche e per carpire alcuni piccoli segreti che rendono queste professioni così geniali, questi dolci così perfetti nelle loro decorazioni, questo pane così soffice e profumato.. Come poteva essere altrimenti?!