Il roccocò, uno dei dolci tipici del periodo natalizio a Napoli e dintorni, è un biscotto speziato, con mandorle intere o a pezzetti, mooolto croccante (duro!!!), che si consuma così, per la gioia dei dentisti, o inzuppato in liquore o spumante, specie alla fine dei lauti pranzi delle feste natalizie, ma è gradito anche nello zuppone mattutino.
Il “pisto”, ingrediente che conferisce un caratteristico sapore e aroma, è un mix di cannella, chiodi di garofano, anice stellato, noce moscata e coriandolo polverizzati, qualcuno aggiunge anche una minima parte di pepe bianco, si trova in vendita in bustine o sfuso.
I roccocò si conservano a lungo, anche mesi, in barattoli di vetro o scatole di latta, se cotti nel forno a legna, avranno gusto e profumo unici.
Purtroppo non tutti abbiamo a disposizione il forno legna, quindi ci si accontenta di quello di casalingo.
Questa la ricetta di Milady:
500 g farina
400 g zucchero
5 g di pisto
1 cucchiaino di estratto di vaniglia o 1 baccello di vaniglia
3 g di ammoniaca
250 g mandorle sgusciate
buccia dei 2 mandarini
buccia di 1 limone, 1 arancia, 1 mandarino,
1 tuorlo per spennellare
Mettere in 250 ml di acqua le bucce di arancia, mandarino e limone e far bollire, facendo ridurre un po’.
Miscelare farina, zucchero, pisto e ammoniaca, unire l’acqua aromatizzata, potrebbe non servire tutta, formare un impasto molto sodo, aggiungere le mandorle, metà tagliate a pezzi grossi e metà intere.
Aggiungere anche la buccia dei 3 mandarini (solo la parte gialla) finemente tritata.
Preparare i Roccocò metterli in una teglia con carta forno, spennellarli con rosso d’uovo e cuocerli 20/30 minuti 180°.