Per il loro impasto viene infatti impiegato un mix di spezie costituito da cannella, chiodi di garofano e noce moscata, qualcuno aggiunge anche semi di anice e sono buoni con farciture dolci o salate, ma anche al naturale.
Il liquido dell’impasto, può essere l’acqua o il latte, in entrambi i casi si fa prima scaldare il liquido lasciando in infusione dei chiodi di garofano, e poi si filtra.
La mia ricetta prevede il latte e un impasto diretto
Per 8 panini ho usato:
250 g di farina 0 (ma occorrerebbe metà manitoba e metà 00)
35 gr di Zucchero
80/100 ml di Latte
6 chiodi di garofano
50 gr di burro morbido
1 gr di cannella in polvere
1 gr di polvere di chiodi di garofano
Una grattugiata di noce moscata
2 gr di lievito di birra
3 gr di sale
1 uovo e semi di sesamo per la finitura
Mettere il latte in un pentolino assieme ai chiodi di garofano e portare quasi a ebollizione. Spegnere, coprire e lasciare intiepidire.
In una terrina abbastanza ampia o nella planetaria aggiungiamo la farina (se si usano manitoba e la farina 00 setacciarle insieme), lo zucchero, la cannella, la polvere di chiodi di garofano, la noce moscata e mescolare. Unire il burro e dopo aver filtrato il latte dai chiodi di garofano in una piccola parte sciogliere il lievito, quindi mettere con tutto il resto e cominciare a impastare. Unire il sale e continuare a impastare fino a raggiungere un impasto liscio , morbido appena appiccicoso. Coprire con della pellicola e facciamo lievitare fino al raddoppio (circa 3 ore).
Lavorare un po’ l’impasto senza sgonfiarlo troppo, ricavare 8 /9 palline da 70 gr. circa l’una. Disporle su di una leccarda ricoperta con carta forno e facciamo lievitare per altri 40/45 minuti circa.
Spennelliamo quindi le palline con l’uovo sbattuto con due cucchiai di latte e cospargiamo con abbondanti semi di sesamo. Cuocere per 15/20 minuti circa a 180/ 200°, tenendo presente che devono presentarsi un po’ più scuri di questi in foto.