Incredibile, una cioccodipendente come me che sono mesi che non posta una torta al cioccolato! Non che non ne abbia fatte, giammai! Almeno una a settimana, magari di quelle semplici da credenza, ma a casa mia non si vive senza cioccolata e dolci cioccolatosi! Non so perchè è trascorso tanto tempo dall’ultima torta al cioccolato, magari ho sfornato dolci che avevo già pubblicato oppure non ho avuto tempo e modo di fare delle foto presentabili. Boh! Comunque eccomi qui a rimediare con una torta deliziosa e semplicissima, che mia figlia richiede spess,o sia nella versione bianca, la ricetta la trovate qui, sia in questa versione al cacao. Niente di nuovo o di originale sotto al sole, ma l’originale in cucina è difficile, tutti hanno già fatto tutto, quello che conta sono le ricette sicure, quelle che puoi infornare tranquilla, senza ansia per il risultato finale. Il più bel complimento che ho ricevuto la scorsa settimana, viaggia di pari passi con il motivo per cui ho aperto questo blog, la condivisione, quella pura e semplice. Sono stata felice, aprendo FB, di trovare il messaggio di un’amica virtuale, anche lei blogger da tanti anni, che aveva appena sfornato un mio dolce e mi ringraziava perché ancora una volta poteva confermare che le mie ricette erano a colpo sicuro! Nessun complimento per me è meglio di questo! Io cucino semplicemente per la mia famiglia e per i miei amici, cucino non per apparire o per meravigliare, ma semplicemente perchè mi piace. Pubblico ricette di casa, fatte realmente nella mia cucina, assaggiate e valutate degne di essere condivise. Vi pare di captare una nota un pochino polemica? Si è vero, ma sapeste quante ricette e quante foodblogger “sola” ( per chi non è di Roma, leggi fregatura) ci sono in giro, e quante volte soprattutto tra i ragazzi ho sentito vocine scoraggiate dire ” la foto era bellissima, mi sono messa di impegno, ma il dolce è venuto pessimo sarà colpa mia o magari del forno della cosa dove sto” ( discorsi di universitari fuori sede che girovagano nella mia vita). Poi magari cambiano ricetta ed improvvisamente si sentono futuri pasticceri o piccoli chef. Forse vi sembrerà strano, ma sapeste che luce c’è nei loro occhi solo perchè sono riusciti a farsi da soli una pasta al forno o un ciambellone, e con quanto orgoglio lo raccontano alla mamma lontana e invitano gli amici a pranzo! Ovviamente la ricetta fregatura può capitare a tutti non solo ai neofiti, anche a me. Magari è più difficile, ma solo perchè dopo tanti anni di blog ormai ho la mia rete privata di amiche blogger super sicure, so da chi copiare i dolci e da chi i salati, c’è la regina delle cheesecake e la maestra delle brioche … e poi ci sono io la mamma cioccodipendente, che si è adottata un gruppo di matricole e mentre c’è chi giustamente si fa pagare per fare i corsi di cucina, io li faccio gratis… ma che soddisfazione guardare i loro occhi ogni volta che imparano una cosa nuova e che la ricetta gli viene bene!
120 ml di latte fresco intero
60 gr di burro
150 gr di farina 00
20gr di cacao amaro
50gr di cioccolato al latte
8 g di lievito per dolci
165 g di zucchero semolato
Nella ciotola della planetaria, o con l’aiuto delle fruste elettriche, montate le uova con lo zucchero per almeno 10 minuti. Dovrete ottenere una massa gonfia, chiara e spumosa, quasi triplicata di volume, questo passaggio è fondamentale per la buona riuscita della torta. Nel frattempo in un pentolino mettete a scaldare il latte con il burro e la cioccolata spezzettata grossolanamente, portate il latte quasi a bollore mescolando così da far sciogliere bene gli ingredienti. Spegnete il gas e tenete il composto da parte. Quando la massa di uova sarà pronta, con l’aiuto di una spatola in silicone, iniziate ad incorporare la farina, che avrete precedentemente setacciato con il lievito ed il cacao. Versate la farina poco alla volta ed incorporatela delicatamente mescolando dal basso verso l’alto, non aggiungete la successiva se la precedente non è stata ben assorbita dal composto. Quando avrete incorporato tutta la farina, riaccendete la fiamma sotto il latte e portatelo nuovamente a fremere. Aggiungetelo al composto, poco per volta, facendolo cadere dai bordi della ciotola, e sempre con l’aiuto della spatola fatelo assorbire al composto con movimenti ampi e lenti. Foderate con carta forno uno stampo apribile da 22 cm di diametro e versate il composto. Fate cuocere in forno statico a 175° per 30 minuti circa. Estraete la torta dal forno e lasciatela prima raffreddare una decina di minuti nel suo stampo, poi sformatela e poggiatela su una griglia per dolci, così che possa raffreddarsi totalmente. Servitela spolverata con zucchero a velo o come ho fatto io guarnita da golose meringhe. La torta si conserva perfettamente fragrante e soffice sotto la classica campana, sicuramente per almeno tre giorni…oltre non so, troppi golosi in casa.
Buon appetito!
Buon appetito!
Buona vita
e alla prossima ricetta!