Gli gnocchi di zucca sono ottimi, di stagione e semplici nella loro consistenza morbida ma compatta. Conditi semplicemente con burro fuso e formaggio sono gustosissimi!
Dell’autunno amo i colori, i profumi e la temperature freschetta.
Le foglie da verdi e lucide virano verso le tonalità del rosso, dell’arancio o del giallo;
gli odori del sottobosco e della pioggia durante le passeggiate hanno un effetto magico e a dir poco rilassante; la frescura comincia a farsi sentire e fa apprezzare il caldo avvolgente delle prime coperte e dei piatti caldi.
Come questi gnocchi di zucca, così saporiti nella loro semplicità.
GNOCCHI DI ZUCCA AL BURRO FUSO
( per due persone)
400 gr zucca con la buccia
100 gr farina 0
1 cucchiaino raso zenzero in polvere
40 gr burro
formaggio grattugiato a piacere
( senza caglio animale)
Tagliate la zucca a grossi tocchetti e mettetela nell’apposito cestello a vapore con la parte della buccia rivolta verso il basso.
Coprite e fate cuocere fino a che diventa tenera ma non sfatta.
Fate intiepidire, levate la scorza e schiacciate con l’attrezzo apposito oppure con una forchetta.
Aggiungete lo zenzero e a poco a poco la farina: il composto raffreddandosi dovrebbe diventare omogeneo e compatto ma non duro.
Disponete l’impasto su carta forno e ricavatene un cilindro altro circa 2 cm e lungo.
Per facilitare il compito, potete anche dividere l’impasto in più parti e lavorarne poco alla volta.
Infarinate un vassoio, tagliate gli gnocchi di zucca ad una lunghezza di 2-3 cm, a vostra discrezione, e posizionateli sul vassoio.
Se volete essere sicuri della consistenza, formatene 4-5 e fateli bollire. Eventualmente correggete la dose di farina per evitare che si disfino.
Una volta pronti, fateli bollire in acqua salata e scolateli quando vengono a galla.
Fate fondere il burro a nocciola, irrorate gli gnocchi e guarnite con formaggio grattugiato.
Servite caldi.
Consiglio: la quantità di farina varia in base al tipo di zucca utilizzata. Non aggiungetela tutta subito ma a cucchiaiate in modo da potervi regolare a mano a mano. Se preferite, potete utilizzare anche farina di semola.