Le foglie di cavolfiore pastellate e fritte sono buonissime e tenere, non gettatele via quando acquistate un cavolfiore!
Ecco le foglie di cavolfiore pastellate e fritte. Sono una bella idea che consente di non gettare via le foglie del cavolfiore che pure paghiamo! Infatti i supermercati non consentono la pulizia in loco delle verdure ed alcuni vendono il cavolfiore avvolto in pellicole di plastica.
Non si tratta di riciclo perché sono commestibili, semplicemente pochi lo sanno e le gettano via. Si tratta di avere l’accortezza di lessarle in acqua salata fino a che non sono tenere, a differenza del cavolfiore che invece se lo friggiamo va appena scottato.
Quante volte acquistando un cavolfiore ci siamo rammaricati di doverne gettare via una buona parte perché abbiamo creduto fosse inutilizzabile, invece pochi sanno che quelle foglie sono commestibilissime e si possono cuocere e mangiare come tutte le altre verdure
Naturalmente si possono preparare anche in altri modi anziché fritte, ad esempio lessate e condite oppure lessate e gratinate in forno magari con un po’ di besciamella .
Foglie di cavolfiore pastellate e fritte
Foglie di cavolfiore
Farina 5 cucchiai
Acqua e sale q.b.
Olio per friggere
Per preparare le foglie di cavolfiore pastellate e fritte togliete al cavolfiore le foglie e gettatele in acqua bollente salata. Quando saranno tenere conservate un po’ di acqua di cottura e fatela intiepidire.
Preparate una pastella abbastanza densa con l’acqua di cottura, farina e sale, pastellatevi le foglie e poi friggetele in olio bollente a 180° nella friggitrice o padella.
Se oltre le foglie volete pastellare e friggere tutto il cavolfiore questo andrà solamente sbollentato in acqua bollente salata giusto per ammorbidirlo un po’ e poi tagliato a cimette, e non cotto completamente altrimenti da fritto sarà troppo molle.
Servitele calde cosparse di poco sale. E buon appetito!