Con due fette di bresaola e una focaccina alle zucchine l’aperitivo non può che essere un successo. E se la farina è di monococco, il gusto ne esce esaltato.
Morbida, fragrante dal colore rosso con leggere striature bianche, dal sapore speziato leggermente persistente: ecco la regina incontrastata della Valtellina.
La bresaola IGP merita un posto d’onore sulle nostre tavole, soprattutto ora che la calura estiva chiama cibi nutrienti ma facilmente digeribili.
Da una ricerca DOXA presentata mercoledì 22 giugno a Milano, è emerso che il consumo del prodotto è aumentato del 40% negli ultimi 15 anni, segno che non è una moda passeggera e soprattutto la crisi non ne ha intaccato il posizionamento sul mercato.
Dal punto di vista nutrizionale, l’esperto presente all’incontro ha evidenziato come la bresaola sia da considerare adattissima sia per gli sportivi, in quanto ricca di proteine e di facile digeribilità, sia per i bambini o gli anziani che potrebbero avere difficoltà nella masticazione; ma anche per chi è a dieta e non vuole rinunciare al gusto sapido di una carne conservata. Insomma, abbinata a verdure, cereali, pane o mangiata in purezza, la bresaola sembra poter accontentare tutti.
A questo proposito, i produttori intervenuti hanno sottolineato più volte come per esaltare i sapori del prodotto, vada consumato senza condimenti: sfatato l’abbinamento con olio e limone, men che meno con Grana o Parmigiano. Piuttosto ben vengano gli abbinamento nel piatto: che non coprano i sapori e non li confondano.
Come questa focaccina di farina di monococco alle zucchine.
FOCACCINA ALLE ZUCCHINE
( per 3 focaccine diam 10 cm)
200 gr farina monococco
100 gr acqua
20 ml olio extravergine di oliva
3 gr lievito secco per pane
sale
zucchina fresca
bresaola IGP della Valtellina
Togliete dal totale dell’acqua due cucchiai e fatevi sciogliere il sale.
Nella restante fate sciogliere il lievito.
Setacciate in una ciotola la farina di monococco e ricavate un buco al centro.
Versatevi l’olio e a poco a poco l’acqua, lasciando per ultima quella con il sale.
Aiutandovi con un cucchiaio impastate il tutto, senza toccare con le mani perché sarà abbastanza appiccicoso.
Coprite con pellicola e lasciate riposare fino al raddoppio.
(Con 28° in casa ha impiegato 3 ore e mezza circa)
Infarinate leggermente una spianatoia e rovesciatevi l’impasto.
Ungetevi leggermente le mani e cercate di stenderlo ad uno spessore di circa 1 cm.
Ricavate delle palline schiacciate più o meno della dimensione degli stampini.
Disponete l’impasto nella forma unta di olio.
Tagliate la zucchine a pezzi piuttosto piccoli: indicativamente su una zucchina media, ogni fetta va divisa in 4 parti.
Guarnite le focaccine, spennellate con altro olio e terminate con del sale grosso.
Fate riposare ancora un’ora.
Infornate a 200° per 15-20 minuti.
Fate raffreddare su una gratella per far perdere l’umidità al fondo.
Servite accompagnate con bresaola IGP della Valtellina.