Prima domenica di marzo.
Io, nonostante il freddo e la neve, sono proiettata verso la primavera, almeno in cucina, con questo fiore di brioche tanto soffice quanto buono.
Il merito di questa ricetta va a Natalia Cattelani che l’ha preparata in una puntata di questa settimana alla prova del cuoco.
Ingredienti
500 g di farina 0
50 g di burro morbido
300 ml di latte intero a temperatura ambiente
60 g di zucchero
20 g di lievito di birra
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 cucchiaino di pasta d’arancia
o scorza grattugiata di una arancia
1 pizzico di sale
Preparazione
In una tazza versare il latte con 1 cucchiaino di zucchero, tolto dal totale previsto in ricetta, e sciogliere il lievito. Successivamente aggiungere al liquido la vaniglia e la scorza dell’arancia.
Nella ciotola della planetaria o in una ciotola capiente se lavorate l’impasto a mano, versare la farina (meno un cucchiaio da tenere da parte fino a quando si sarà formato il panetto, nel caso fosse troppo morbido andrà aggiunto, caso contrario verrà lasciato da parte) con il resto dello zucchero.
Iniziare ad impastare versando il composto di latte e quando gli ingredienti hanno formato un composto omogeneo unire il burro. Se una volta incorporato il burro il composto dovesse essere troppo morbido, unire il resto della farina tenuta precedentemente da parte.
Trasferire l’impasto sulla spianatoia, formare un panetto, tagliare la superficie a croce e mettere in una ciotola, coperto, a lievitare fino al raddoppio del suo volume (io nel forno con la luce accesa per 1 ora e mezza).
A lievitazione avvenuta, riprendere il panetto, tagliarlo in 7 parti e formare delle palline.
In una tortiera a cerniera, porre al centro una delle palline e poi intorno le altre sei, a dare la forma del fiore.
Rimettere a lievitare per 30 minuti.
Scaldare il forno a 180°C e cuocere per 20 minuti, senza però cuocere troppo, in modo che òa brioche anche ua volta fredda rimanga morbida.