Questa ricetta è un tipico contorno brasiliano, che mi ricorda mia nonna …lei la cuoceva nell’antica stufa a legna. Ricordo che rimanevo da lei a pranzo, non so se fosse contenta perché non mangiavo la” farofa de Andu”! Un piatto della tradizione culinaria di Minas Gerais, un piatto povero, contadino e preparato con ingredienti semplice ma ricco di sapore! Nel tempo, ogni regione ha personalizzato la ricetta. Questa che vi pubblico è la ricetta che si tramanda da generazioni nella mia famiglia, ma esistano diverse versioni con abbinamenti di salsiccia, carne, uova ecc http://cozinhandocombernadete.blogspot.it/2013/07/andu-o-queridinho-do-norte-das-minas_24.html . Servite con riso basmati o come aperitivo!
Con questa ricetta partecipiamo al 100% Glutenfree(fri)Day
Ingredienti
300 g di fave fresca sgranate
160 g di farina di manioca
1 cipolla rossa tagliata a cubetti
2 Cucchiai di burro vegetale o olio d’oliva
Sale e pepe qb
1 spicchio d’aglio tritato
2 Cucchiai di burro vegetale o olio d’oliva
Sale e pepe qb
1 spicchio d’aglio tritato
Coriandolo ed erba cipollina per finire
Fate sempre attenzione a scegliere ingredienti non contaminati dal glutine
Preparazione
Mettete le fave in una pentola, aggiungete abbondante acqua fredda quanta ne basta per coprirle e fatele cuocere per circa 20 minuti. Scolatele.
Scaldate in una padella il olio d’oliva o burro vegetale e fate appassire la cipolla e il aglio in precedenza tritati, quindi unite le fave. Aggiungete la farina di manioca a pioggia mescolando bene. Cuocete per due o tre minuti, fino a che la farina risulterà granulosa e tostata, ma non bruciata (mescolate con cura) condire con sale qb, pepe nero macinato al momento, il coriandolo e l’erba cipollina tritata.
Trasferite la farofa su un piatto di portata e servite calda o fredda.