Dei gradevoli e semplici dolcetti, asciutti ma non secchi, dal tono un po’ rustico per la presenza di farina di mais ma gradevolmente aromatici per l’insolita presenza di salvia tra gli ingredienti.
La salvia è una pianta officinale e aromatica, tra le più conosciute e apprezzate in cucina e dalle innumerevoli proprietà benefiche: antiossidante, antinfiammatoria, digestiva, amica della mente e dell’umore, particolarmente alleata delle donne, è utile nei disturbi mestruali e della menopausa, tanto da essere definita anche “estrogeno naturale”. Offre una buona risposta contro la ritenzione idrica, gli edemi, i reumatismi l’emicrania ed è anti sudorifera. E’ da evitare in allattamento e in gravidanza o se si soffre di epilessia e in dosi eccessive può avere effetti neurotossici. Da ricordare che alcune specie hanno effetti allucinogeni.
I romani la consideravano sacra, i cinesi credevano che regalasse longevità, mentre nel medio evo era usata in medicina come cicatrizzante. La salvia trova ampio uso anche in campo cosmetico.
Vediamo ora gli ingredienti per questi dolcetti:
3/4 di tazza di farina 00
1/4 di tazza di fecola di patate
1 tazza di farina di mais (quella per polenta)
1/2 tazza di zucchero
1 tazza di latte
2 cucchiaini di lievito in polvere
1 cucchiaio di olio di oliva extravergine (o se preferite di semi)
1 cucchiaio di salvia fresca tritata
1 uovo
sale
In una terrina miscelare insieme le farine, il lievito e lo zucchero, a parte miscelare l’uovo con il latte, l’olio e il sale e unire il miscuglio alle farine.
lavorare con una frusta o un cucchiaio di legno fino ad amalgamare il tutto, quindi unire la salvia e mescolare per distribuirla bene nell’impasto.
Imburrare una teglia quadrata o rettangolare non troppo grande, (max 22 cm) e versarvi il composto, livellando.
Cuocere a 170° circa 20/25 minuti, quindi lasciare intiepidire e tagliare in quadretti prima di sformare.
Volendo, completare con una spolverata di zucchero al velo.