E se tornassimo alle torte semplici. Quelle che non hanno bisogno di tanti ingredienti e che si facevano rigorosamente a mano. Quelle che quando le mangi ti riportano a quando eri bambina, a quando venivano le amichette a giocare e la mamma ti chiamava dalla finestra per dire che la merenda era pronta. Quelle che quando le mangiavi ti sporcavi le mani e ti leccavi le dita. Insomma. quelle torte che adesso chiamano da credenza…
Ingredienti
300 g di farina 00
1 uovo
1 tuorlo
150 g di zucchero semolato
150 g di burro leggermente morbido
1 bustina di vanillina (io estratto di vaniglia)
1 pizzichino di sale
170 g di Confettura di fragole
Preparazione
Sulla spianatoia versare la farina a fontana. Nel centro rompere l’uovo, aggiungere il tuorlo e il pizzico di sale. Unire anche lo zucchero, il burro morbido e la vanillina.
Partendo dal centro e prendendo man mano la farina dal bordo, iniziare ad amalgamare gli ingredienti, impastando fino a formare un panetto.
Dare una forma rettangolare dell’altezza di circa due dita (in questo modo il raffreddamento del composto sarà uniforme), avvolgere con un foglio di pellicola trasparente e mettere in frigorifero per una mezz’ora circa.
Trascorso il tempo di riposo, scaldare il forno a 180°C e foderare uno stampo con carta forno.
Stendere l’impasto con il mattarello (io tra due fogli di carta forno per evitare di utilizzare altra farina), adagiare la frolla sulla tortiera. Tagliare l’eccesso di pasta, lasciando però un bordo tutto intorno da ripiegare dopo la farcitura. Bucherellare leggermente la frolla con i rebbi di una forchetta.
Stendere la confettura e livellarla con il dorso di un cucchiaio.
Decorare a piacere la crostata con gli avanzi di impasto, io ho preferito il decoro classico.
Cuocere in forno per 30 minuti circa. una volta sfornata lasciarla raffreddare prima di sformarla e servirla sul piatto da portata.