Crostata alla ricotta

Lo dico sempre e da sempre.
I dolci semplici, rustici e da credenza battono a mani basse tutti gli altri dolci.
La crostata di ricotta è forse la versione vergine della pastiera napoletana, mia madre l’ha sempre preparata che mi ricordi io, e di volta in volta aggiunge o toglie a seconda di cosa ha voglia.
Per esempio un grande classico è ricotta e scaglie di cioccolato, oppure ricotta cannella e chiodi di garofano.
Questa è la versione semplice: frolla e crema di ricotta aromatizzata al limone. Meglio di così..
  • 500 gr farina 00
  • 250 gr di burro
  • 150 gr di zucchero 
  • 1 pizzico di sale
  • 2 uova intere 
  • 8 gr di lievito 
  • scorza di arancia o di limone, o vaniglia 
Per la crema:
  • 500g di ricotta
  • 130g di zucchero
  • 2 uova
  • scorza di limone o di arancia
Prendere una larga ciotola e tagliarvi dentro il burro, che avremo messo a temperatura ambiente mezz’ora prima (in estate bastano appena 15′), a pezzetti non troppo piccoli. Unire la buccia di 1 limone grattata e versarvi sopra lo zucchero.
Strizzare con le mani, il più velocemente possibile, fino a che burro e zucchero si saranno amalgamati fra di loro. 
Prendere ora le uova e aprirle nel composto di burro e zucchero e maneggiare il composto con una frusta a mano, ma molto grossolanamente.
Preparare ora sulla spianatoia la farina a fontana che avremo setacciato col lievito e il pizzico di sale e versarvi dentro il composto.
Compattare velocemente per evitare che il burro si scaldi fino a quando non avremo ottenuto una palletta uniforme e liscia. Lasciamo in frigo a riposare coperto da pellicola per almeno un’ora.

Intanto prepariamo la crema aggiungendo in una ciotola 500g di ricotta fresca ben scolata (magari già la sera prima mettiamola in un colino) e 150g di zucchero semolato, mescolare bene, aggiungere la buccia di limone grattugiata (o di arancia) e due uova.
Amalgamiamo il tutto e teniamo da parte.

Una volta fredda prendiamo la frolla e stendiamola, per praticità possiamo stenderla direttamente su  carta forno così possiamo poi prelevare tutto il foglio da mettere nella teglia. 

NB: La dose di frolla potrebbe essere molta per una torta sola, per cui regoliamoci in base alla dimensione della teglia scelta. Anche lo spessore è soggettivo: a me la frolla piace altina soprattutto questa che rimane friabile ma sto sempre sotto il centimetro, anche perchè essendoci il lievito in forno gonfia.
Comunque una volta stesa, trasferiamo il tutto nella teglia e versiamoci dentro la crema di ricotta (ricordo che la crema può essere personalizzata e all’interno vi si può aggiungere cioccolato, granella di nocciole o pistacchi, spezie ecc ecc), sbattiamo leggermente la teglia sul tavolo in modo che la crema si livelli e si distribuisca bene, e con la frolla avanzata ricaviamo le classiche strisce.
Sistemiamole per creare la tipica griglia e inforniamo a 180° per 40 minuti, una volta cotta lasciamo a raffreddare nel forno leggermente aperto.

NB: LA FROLLA PUO’ ESSERE REIMPASTATA E MESSA IN FREEZER, OPPURE PUò ESSERE SUBITO UTILIZZATA PER PREPARARE DEI BISCOTTINI, QUINDI SEMPRE MEGLIO FARNE DI PIù, TANTO NON SI PERDE.

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