Questa domanda me l’ha fatta qualche giorno fa Cristina che fa l’infermiera di professione e che ha la tiroidite autoimmune (tiroidite di Hashimoto).
Essere ipoglicemici vuol dire avere il livello degli zuccheri nel sangue troppo basso e pertanto essere irritabili, nervose, aggressive, depresse, avere vampate di sudore e tremori, mal di testa, sonnolenza e poi magari far fatica ad addormentarsi (i sintomi possono essere diversi). Tutti possono avere episodi di ipoglicemia ma in particolare colpiscono chi ha la tiroidite autoimmune o qualche altro disturbo della tiroide e chi mangia alimenti troppo raffinati ricchi di zuccheri e farine raffinate. Il motivo principale dell’ipoglicemia nel caso della Hashimoto è dovuto al fatto che la tiroide sia “sballata” e non permette alle cellule di essere al 100% attive alla ricezione del glucosio (presente nei carboidrati).
Quindi, come puoi rimediare? Inizia la tua giornata con un pasto completo e soprattutto non dimenticarti delle proteine! Abbandona le classiche indicazioni della vecchia-scuola che ti dicono di consumare a colazione tre fette biscottate con marmellata e succo di frutta perché in tal caso la tua glicemia salirà super velocemente (portandoti in iperglicemia) per poi scendere a picco altrettanto rapidamente (raggiungendo di nuovo l’ipoglicemia). Il modo ideale per evitare gli sbalzi è quello di consumare una fonte proteica (scegliendo fra le proteine vegetali quali le proteine di canapa o le miscele vegetali senza soia o mais, le uova o la quinoa) insieme ad una fonte di carboidrati a basso indice glicemico (come i fiocchi di avena, l’ amaranto, o il grano saraceno … ), arricchisci il tutto con i super alimenti che preferisci (polvere di baobab che è ricca di vitamina C, fave di cacao piene di antiossidanti e magnesio o del cocco in scaglie, per esempio). Per finire puoi aggiungere anche alcune verdure fresche a foglia verde e qualche fonte di grassi buoni come mandorle, nocciole, noci, noci brasiliane, semi di zucca o di sesamo …
Ti consiglio inizialmente di escludere la frutta, almeno finché la glicemia non sarà più stabile (e lo saprai grazie al tuo umore!).
Per combinare questi ingredienti il modo ideale è quello di consumare un bel beverone verde (ovvero un frullato verde), oppure di utilizzare una “pappa” di cereali. Infine, anche una colazione salata o una torta di mandorle e yogurt vegetale vanno benissimo. Quello che ti consiglio in questa fase di stabilizzazione della glicemia è di evitare anche tutti gli alimenti che contengono latticini, soia, riso, mais, zucchero, tutti alimenti raffinati e industriali, frutta (inizia con le banane appena ti sentirai meglio), marmellata e caffè. Se anche te soffri di Hashimoto, ecco l’articolo che ti potrebbe essere utile: Come regolarizzare la glicemia se hai la Hashimoto.
Dunque, cosa manguare a colazione con ipoglicemia? Qui di seguito ecco alcune ricette che ti possono essere utili:
Fammi sapere se hai delle altre domande o considerazioni in merito.
Per leggere la ricetta integrale, clicca qui: Cosa Mangiare a Colazione con Ipoglicemia?.