Una settimana piena, ma io senza mettere le mani in pasta non riesco a stare, è più forte di me.
Ma poi oltre che con i lieviti salati, la settimana non può finire senza un lievitato dolce.
Provate ad immaginare di sedervi a tavola, gustare una pizza fatta con le vostre mani e, quando nessuno se lo aspetta, portare in tavola questa soffice e delicata corona di panbrioche con lo zucchero: una bomba golosissima.
Ingredienti
350 gr di farina
350 gr di farina
150 ml di latte t.a.
40 gr di zucchero
10 g di lievito di birra fresco
60 g di burro a t. a.
3 tuorli d’uovo
pizzico di sale
1 cucchiaino di aroma vaniglia
.
80 gr di burro fuso
40 gr di zucchero
10 g di lievito di birra fresco
60 g di burro a t. a.
3 tuorli d’uovo
pizzico di sale
1 cucchiaino di aroma vaniglia
.
80 gr di burro fuso
In una ciotola abbastanza capiente
(se lavorate l’impasto a mano)
o in quella della planetaria, versate
la farina e sbriciolate il lievito.
In un contenitore a parte mescolare
il latte mettere i tuorli e l’aroma vaniglia.
Versare quasi tutto il liquido
(un po’ servirà per sciogliere il sale
quando lo aggiungeremo al composto)
sulla farina ed iniziare
ad impastare.
Quando l’impasto comincia a formarsi
unire il sale e l’ultima parte di liquido.
Continuare ad impastare fino ad incordare.
Unire il burro morbido in due volte,
lasciando che l’impasto assorba tutta la
prima parte di grasso prima di unire l’altra.
Trasferire l’impasto sulla spianatoia
leggermente cosparsa di farina,
portare gli angoli dell’impasto verso il centro,
formare un panetto e
adagiarlo in un contenitore appena infarinato.
Coprire con pellicola e
mettere a lievitare in forno con la
luce accesa o in un luogo caldo,
fino al raddoppio.
Trascorso il tempo di lievitazione
portare l’impasto sulla spianatoia e stenderlo
con le mani fino ad ottenere un rettangolo
dello spessore di 1 cm circa
Tagliare dal lato lungo tre strisce di uguale misura.
Spennellare le strisce con il burro fuso e
chiudere ogni striscia a
formare tre salsicciotti.
Intrecciare i rotoli
tagliando un pezzettino di impasto da
uno da uno di essi.
per ottenere una treccia da chiudere al centro.
Adagiare la treccia nello stampo
precedentemente foderato con carta forno
e cosparso con zucchero semolato.
Al centro mettere un coppapasta unto con burro,
o qualcosa compatibile con la temperatura in cottura.
Coprire con pellicola, non a contatto,
e mettere a lievitare per 1 ora circa al caldo.
Scaldare il forno a 180°C.
Spennellare la ciambella con il latte e
e infornare per un 35-40 di minuti fino
a doratura (dipende da forno a forno);
potete controllare la cottura con uno stecchino,
che deve uscire dall’impasto asciutto.
Sfornare e subito spennellare con acqua e
cospargere con zucchero semolato.
Sformare la treccia e metterla a raffreddare
su una gratella.