Sappiamo da mesi che grazie al Corcorso Ordinario sarà possibile assumere a tempo indeterminato docenti teorici, docenti tecnico pratici (ITP) e docenti di sostegno. E’ da qualche anno che il Concorso per reclutare docenti si basa su due o più prove:
- prova scritta;
- prova pratica (per docenti ITP);
- colloquio orale.
Ormai non c’è più spazio per la carta e la penna e tutte le prove scritte avverranno Computer Based ovvero svolgendo un test al PC. Attraverso le risposte fornite il candidato dovrà essere in grado di dimostrare che è padrone della disciplina che insegna e soprattutto che conosce bene il mondo della scuola, la sua organizzazione, la legislazione e le metodologie da attuare in ambiente di lavoro. Una parte fondamentale infatti è quella inerente le competenze didattico-pedagogiche secondo le indicazioni nazionali.
Iniziamo dalle basi, prima di leggere cosa studiare per il corcorso ti consiglio di leggere questo mio articolo COSA FA UN INSEGNANTE ITP: GUIDA PASSO PASSO
Cosa studiare per il concorso insegnanti?
Ristorazione con Ruggi da anni supporto gli studenti degli istituti enogastronomici di tutt’Italia e di tutte le età ed attraverso quest’articolo ora cerca di supportare anche te che stai studiando per diventare insegnante. Sono un docente ITP, classe B20 (ex C500) da più di un decennio ormai, abilitato e vincitore di due concorsi ministeriali e so bene di cosa scrivo.
Te che diventerai un futuro insegnante B-20 Laboratori di servizi enogastronomici, settore cucina innanzitutto devi per forza dividere i contenuti da studiare e memorizzare in due categorie:
- didattica
- enogastronomia
DIDATTICA: gli argomenti da studiare
Ecco un elenco che sintetizza i principali nodi concettuali generali, validi per tutte le classe di concorso (cliccando sulle diverse voci verrai indirizzato all’articolo pertinente:
- progettazione curriculare ed interdisciplinare;
- didattica per competenze;
- le UDA: cosa sono e come si programmano;
- osservazione, verifica e valutazione;
- conoscenza base della psicologia dello sviluppo, dell’apprendimento scolastico e dell’educazione;
- conoscenza dei modi e degli strumenti idonei all’attuazione di una didattica individualizzata e personalizzata;, metodologie e strumenti didattici;
- competenze digitali sull’uso degli strumenti didattici tecnologici per potenziare la qualità dell’apprendimento;
- pcto, cos’è e come funziona;
- dad e ddi e piattaforme per didattica a distanza;
- autovalutazione del proprio istituto con particolare riguardo all’area del miglioramento del sistema scolastico;
- inclusione a scuola (bisogni educativi speciali, disabili, con disturbi specifici di apprendimento e con BES non certificati, DSA);
- azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo.
Sempre sulla didattica c’è poi tutta l’area che interessa le normative.
Infatti il futuro insegnante attraverso le prove selettive dovrà dimostrare di conoscere la legislazione e della normativa scolastica, con particolare riguardo:
- alla Costituzione;
- alla Legge 13 luglio 2015, n. 107;
- all’autonomia scolastica;
- agli ordinamenti didattici del primo e del secondo ciclo di istruzione;
- alle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione;
- alla valutazione degli alunni e alla certificazione delle competenze;
- alla governance delle istituzioni scolastiche;
- all’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali (disabili, con disturbi specifici di apprendimento e con BES non certificati);
- ai disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico;
- alle linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo.
- allo stato giuridico del docente (contratto di lavoro, disciplina del periodo di formazione e di prova);
Su Ristorazione con Ruggi, attraverso la funzione CERCA puoi trovare tantissimo materiale gratuito che puoi scaricare liberamente. Trovi l’icona di una lente d’ingrandimento. Clicca sull’icona.
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ENOGASTRONOMIA: gli argomenti da studiare
- sicurezza alimentare e HACCP e l’NHACCP;
- le GMP;
- i prodotti chimici in cucina per la sanificazione;
- sicurezza sul lavoro, i rischi nelle aziende ristorative, le sanzioni applicate e gli obblighi e le responsabilità;
- cottura degli alimenti (trasformazioni chimico-fisiche che avvengono durante il processo di cottura);
- metodi di conservazione (trasformazioni chimico-fisiche che avvengono durante il processo di cottura);
- la filiera alimentare, il made in Italy, i prodotti a KM zero e i marchi di qualità;
- le RAA (reazioni avverse agli alimenti), celiachia ed altre intolleranze;
- gli stili di cucina (classici ed alternativi come la cucina molecolare o la cucina salutista), le abitudini alimentari e la scelta alimentare;
- gli alimenti sotto il profilo: mercelogia, aspetti organolettici, caratteristiche chimico-fisico e nutrizionale;
- la conoscenza dei cereali e il loro utilizzo in cucina;
- saper valorizzare i piatti tipici anche attraverso la promozione web;
- saper utilizzare gli strumenti tecnologici (attrezzature e programmi multimediali);
- pcto, cos’è e come funziona;
- autoimprenditorialità nel settore della ristorazione.
IL CALENDARIO DELLE PROVE
Non resta che monitorare i siti web per conoscere il calendario delle prove che si svolgeranno nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione, nelle sedi individuate dagli Uffici Scolastici Regionali competenti per territorio.
L’articolo Concorso Docenti per B20 – Cosa Studiare? GUIDA VELOCE e CHIARA proviene da Ristorazione con Ruggi.