Preparazione del Tea
5 cucchiai di tea nero Olong limone e agrumi
acqua calda ma non bollente (preferibile acqua in bottiglia)
Per prima cosa scaldate la teiera passandola con acqua calda. Mettere sul fondo della teiera il tea e aggiungete sopra l’acqua, lasciate in infusione 3/4 minuti e poi servite in tazze preventivamente scaldate,
Non ho aggiunto limone o altro in quanto la miscela del tea era già aromatizzata.
Lavorate le uova con lo zucchero nella planetaria alla massima velocità per 5/6 minuti in modo da ottenere un composto spumoso. aggiungere il burro sciolto a bagnomaria e lasciato raffreddare e i semi di vaniglia, infine aggiungere la farina, il sale ed il lievito setacciati mescolando dall’alto verso il basso. Quando il composto sarà omogeneo trasferitene una metà in una tortiera imburrata ed infarinata. Aggiungere all’altra metà il cioccolato amaro in polvere e setacciato e mescolare sempre dall’alto verso il basso. Aggiungere sopra l’impasto alla vaniglia quello al cioccolato in modo non uniforme ed infornare il dolce in forno già caldo a 180°C per circa 35 minuti (fate comunque la prova stecchino).
Mescolare gli ingredienti secchi in una ciotola, sbiciolateci il burro freddo con le mani. Aggiungete il latte tiepido e impastate velocemente.
Avvolgete l’impasto nella pellicola e mettetelo a riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Stendete l’impasto a circa 1.5/2 cm e ricavatene dei cerchi con un coppapasta, cuocete gli scones su una placca rivestita con carta da forno a 200°C per almeno 15 minuti.
Confettura di fragole e scorza di limone
100g di una buona confettura di fragole (per me una acquistata in Trentino qualche tempo fa)
scorza di mezzo limone
Quando gli scones saranno pronti sfornateli, lasciateli intiepidire, apriteli a metà e spalmate con un velo di burro salato e sopra la confettura… un consiglio: fatene pochi che creano dipendenza!
Detto questo anche per questo mese vi saluto ma non senza volervi dare una bella notizia che approfondirò nei prossimi mesi.. lo dico in punta di tastiera perché per ora non me ne capacito e non so se sarò pronta a tutto quello che verrà, l’istinto materno dice sia una cosa innata e io modestamente mi sa che non ci nacqui ;-) però credo che per questo/a polpettina che in questo momento sguazza dentro di me ci proverò ad essere quello che io credo essere una buona mamma. Sicuramente sarà un’avventura che mi arricchirà la vita!